Quadro donne uccise per vendetta a San Lorenzo Del Vallo. Lunedì a Cose Nostre (Rai1), ‘La notte di San Lorenzo’

A raccontare le vicende de "La notte di San Lorenzo", il magistrato Vincenzo Luberto, ex procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro, il vicequestore Giuseppe Zanfini, a capo della Divisione Anticrimine della Questura di Cosenza e il giornalista Arcangelo Badolati

COSENZA –  Quattro donne morte in pochi anni, due duplici omicidi per vendetta. È questo scenario di guerra e di ritorsione a fare da sfondo alla puntata di “Cose Nostre”, in onda lunedì 30 settembre alle 23.35 su Rai 1. Il programma di Emilia Brandi torna in Calabria, e si ferma a San Lorenzo del Vallo, un piccolo centro in provincia di Cosenza, nella valle dell’Esaro. Il programma ripercorrerà la strage del 16 febbraio 2011, quando si consuma un delitto drammatico. Due donne, madre e figlia, vengono uccise per vendetta in un vero e proprio blitz in una casa popolare, di notte, mentre la tv in soggiorno è accesa sul Festival di Sanremo. Si chiamano Rosellina Indrieri, e Barbara De Marco. Miracolosamente resta illeso un altro figlio, Silas De Marco, e non viene coinvolto il capofamiglia, Gaetano De Marco, che dormiva in un’altra stanza.

Era lui l’obiettivo di una vendetta trasversale, esattamente un mese dopo l’uccisione di Domenico Presta, figlio del superboss Franco Presta, all’epoca latitante, a opera di Aldo De Marco, fratello di Gaetano. Un reticolo criminale che si ripropone cinque anni dopo, il 30 ottobre 2016, quando vengono uccise altre due donne, nuovamente per una vendetta trasversale. A morire sono Edda Costabile e Maria Ida Attanasio, la madre e la sorella di Franco Attanasio, un immobiliarista reo confesso del delitto di Damiano Galizia, suo socio in affari, imparentato con alcuni uomini del clan Presta. A uccidere le due donne, in pieno giorno, al cimitero di San Lorenzo, è il fratello di Damiano Galizia, Luigi. Quest’ultimo è stato arrestato a giugno 2024, dopo alcuni mesi di latitanza, e su di lui pende una condanna definitiva all’ergastolo.

Una storia diversa, che non ha una connotazione mafiosa, ma che nasce e vive nel brodo di coltura ‘ndranghetista, e si alimenta della stessa mentalità criminale. San Lorenzo rivive l’incubo e sul paese torna a scendere una notte fonda. A raccontare le vicende de “La notte di San Lorenzo”, il magistrato Vincenzo Luberto, ex procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro, il vicequestore Giuseppe Zanfini, a capo della Divisione Anticrimine della Questura di Cosenza e il giornalista Arcangelo Badolati.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Legge Calderoli, Pupo(Unical): ‘i Lep vanno finanziati a prescindere dall’Autonomia Differenziata’

RENDE – L’Autonomia Differenziata continua ad animare il dibattito politico. Gli schieramenti politici, sono fermi ognuno sulle proprie posizioni. Il centrosinistra nei giorni scorsi...

Vibo Valentia, 39enne gambizzato. Indagini affidate alla Squadra mobile

VIBO VALENTIA - Un 39enne, originario di San Gregorio d’Ippona nel vibonese, è stato ricoverato ieri pomeriggio al pronto soccorso dell’Ospedale Jazzolino di Vibo...
Rocco Di Leo primario pronto Soccorso Cosenza

Nessun passo indietro. Il Dottor Rocco Di Leo conferma: «sarò il primario del Pronto...

COSENZA - “Mi corre l’obbligo morale e professionale di smentire la notizia di un mio presunto ripensamento. Ho firmato il contrato di Direttore dell’Emergenza...
Piante canapa carabinieri

San Lorenzo del Vallo, scoperte e sequestrate in un terreno 15 piante di canapa....

SAN LORENZO DEL VALLO (CS) - I carabinieri di San Marco Argentano hanno scoperto e sequestrato 15 piante di canapa indiana coltivate in un...

Cosenza, panico e paura in Pronto Soccorso. Provvidenziale l’intervento della Guardia giurata

COSENZA - Solo il provvidenziale intervento della Guardia Giurata di turno ha consentito di riportare la calma, dopo attimi di terrore, per un paziente...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Nessun passo indietro. Il Dottor Rocco Di Leo conferma: «sarò il...

COSENZA - “Mi corre l’obbligo morale e professionale di smentire la notizia di un mio presunto ripensamento. Ho firmato il contrato di Direttore dell’Emergenza...

Cosenza, panico e paura in Pronto Soccorso. Provvidenziale l’intervento della Guardia...

COSENZA - Solo il provvidenziale intervento della Guardia Giurata di turno ha consentito di riportare la calma, dopo attimi di terrore, per un paziente...

Emergenza siccità in Calabria: dichiarato lo “Stato di emergenza” per 6...

COSENZA - "Su proposta del Ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci", il Consiglio dei ministri ha deliberato la...

La visita di Wojtyła a Cosenza 40 anni fa. Peregrinatio della...

COSENZA - In occasione del quarantesimo della visita pastorale di San Giovanni Paolo a Cosenza dal 5 al 7 ottobre del 1984 si terrà la...

Tragedia a Ortì, muore dopo essere precipitato con l’auto in una...

REGGIO CALABRIA - Tragedia ad Ortì, frazione collinare nel comune di Reggio Calabria. Un 68enne, Claudio Marcello Marra, è morto dopo essere precipitato con...

Senza esito le ricerche del 71enne Josef Stierli scomparso da Vallefiorita

VALLEFIORITA (CZ) - Si sono concluse, purtroppo senza alcun esito, le ricerche di Josef Stierli, il 71enne di cui non si hanno notizie da...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA