Riserva Naturale di Castrovillari, i sostenitori: “sarà una grande opportunità per il territorio”
Sarebbe già a buon punto il percorso amministrativo regionale della proposta di legge mentre prosegue l'attività di informazione delle associazioni sostenitrici
CASTROVILLARI (CS) – Istituire la Riserva Naturale Pedemontana di Castrovillari. E’ quanto chiedono i sostenitori dell’Area Protetta, composto da diverse associazioni sul territorio che, dopo una preliminare che dopo una preliminare riunione operativa, hanno effettuato un volantinaggio per le vie della città del Pollino. Sarebbe già a buon punto il percorso amministrativo regionale della proposta di legge “che auspichiamo approdi prestissimo in Aula per la definitiva approvazione”, dichiarano i sostenitori.
Lo scopo è stato quello di divulgare una corretta informazione sulla Riserva e sulle opportunità che questa comporterebbe per l’intero territorio, smentendo, quindi, le fake news che vorrebbero screditare il progetto e generare confusione sulle reali caratteristiche della proposta di legge regionale. Come ad esempio per quel che riguarda l’attività venatoria, finalizzata a limitare il numero dei cinghiali presenti nell’area, attraverso l’azione dei cosiddetti “selettori”, consentita anche nell’adiacente Parco del Pollino.
Le associazioni sostenitrici della Riserva Naturale di Castrovillari
“Una occasione imperdibile di tutela ma anche di sviluppo economico e occupazionale. Nessuna penalizzazione, solo vantaggi!”, hanno dichiarato il Club Alpino Italiano (CAI), il Gruppo Archeologico Pollino, la Ciclistica Castrovillari, l’Associazione Acanto, Isde – Italia Medici per l’Ambiente, il WWF, Pensieri Liberi Pollino Castrovillari-Lungro, il Filo di Arianna, l’Associazione il Riccio, il Comitato di Tutela del Territorio, Solidarietà e Partecipazione e l’Associazione Famiglie Disabili (AFD).
“Il volantino distribuito e articolato in 10 semplici punti – che chiariscono ogni dubbio sulla estrema utilità della proposta di legge- è solo una prima iniziativa a cui altre, a breve, seguiranno – hanno ancora dichiarato le Associazioni-. Nessuna penalizzazione, dunque, ma solo una grande opportunità, già ampiamente colta in tante altre aree della Calabria, per tutti i cittadini e per le attività presenti nell’area interessata”.