San Giovanni in Fiore, incontro per potenziare i servizi sanitari «ulteriori e più complete risposte»
Il Direttore Generale dell'Asp incontrerà i capigruppo del Consiglio Comunale e il sindaco per potenziare i servizi sanitari
SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Il prossimo 30 gennaio il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, Antonio Graziano, riceverà i capigruppo del Consiglio comunale la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, per discutere del potenziamento dei servizi sanitari in un’ottica di collaborazione e miglioramento dei servizi sanitari sul territorio.
Durante l’incontro si discuterà delle strategie per il potenziamento dei servizi sanitari, con particolare attenzione alle esigenze della comunità locale. Sarà un’occasione per affrontare tematiche cruciali come l’accesso alle cure, il potenziamento delle strutture sanitarie e la promozione della salute pubblica.
Succurro, ha dato atto che «l’attuale direzione dell’Asp ha finora fatto del suo meglio per migliorare la sanità a San Giovanni in Fiore, ascoltando le nostre richieste, ma è arrivato il momento di avere ulteriori e più complete risposte», aggiungendo che «si ottengono risultati quando si evitano strumentalizzazioni e divisioni. Senza distinzioni politiche, il consiglio comunale aveva già votato alcune proposte sulla nostra sanità, confermando che sul diritto alla salute non è giusto aprire scontri e soprattutto non serve. Vogliamo tutti il bene dei sangiovannesi e sono convinta che anche stavolta sapremo andare nella stessa direzione».
La sindaca ha anche sottolineato l’importanza della sinergia tra istituzioni locali e sanitarie per garantire un servizio sempre più efficiente e rispondente ai bisogni dei cittadini: «Il confronto con i rappresentanti del Consiglio Comunale è fondamentale per comprendere al meglio le necessità del nostro territorio e per lavorare insieme a soluzioni concrete». L’impegno sarà poi aggiornare la cittadinanza dopo l’incontro, e presto si terrà anche un consiglio comunale aperto alle associazioni e alle forze sindacali.