San Giovanni in Fiore, PFTE della rotonda: interseca viale della Repubblica con viale della Stazione

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Il Consiglio Comunale si appresta ad approvare, per come richiesto dalla Regione il Piano Fattibilità Tecnico Economico della rotonda che interseca Viale della Repubblica con Viale della Stazione, con interventi di pavimentazione stradale, ripristino marciapiedi e costruzione muro di contenimento. Il Progetto interessa inoltre le strade Germano – Ceretti – Trepido, dove sarà migliorata la viabilità attuale intervenendo con adeguati accorgimenti che andranno ad alleggerire il traffico urbano di strade come via Giusti, strade oggi appesantite dalla chiusura del centro Città e con la costruzione di ampi marciapiedi per la sicurezza dei pedoni.

«La nuova rotonda – ha dichiarato la sindaca Succurro – non rappresenta solo un miglioramento della viabilità, ma completa anche il progetto di isola pedonale contribuendo così a una mobilità più sicura e sostenibile per tutti i cittadini. Questi interventi fanno parte della nostra continua opera di rigenerazione urbana, che ha l’obiettivo di rendere la nostra città più funzionale e accogliente».

Prevista anche la nascita di nuovi spazi verdi e la sistemazione della pubblica illuminazione.

«Inutile nascondere che l’opera ha un occhio rivolto all’ambiente, in quanto riducendo la congestione automobilistica si riduce la anche l’inquinamento acustico ed atmosferico», ha aggiunto Rosaria Succurro. L’amministrazione comunale è consapevole dell’importanza di una viabilità efficiente e sicura non solo per il traffico veicolare, ma anche per la sostenibilità ambientale e il benessere dei cittadini. Questi progetti sono stati concepiti ascoltando le esigenze della comunità e tenendo conto delle migliori pratiche di pianificazione urbana. «Con questi nuovi interventi vogliamo non solo migliorare la viabilità della nostra città, ma anche promuovere un modello di sviluppo urbano che metta al centro la qualità della vita dei nostri cittadini. È un passo avanti verso una città più moderna, inclusiva e sostenibile».