Saracena, atti di bullismo sul pulmino contro un bimbo di 6 anni «stai zitto tanto non hai il papà»
La madre ha segnalato la grave vicenda. Il bimbo che frequenta la prima elementare, aggredito e picchiato sullo scuolabus. Il sindaco convoca un incontro
SARACENA (CS) – Aggredito a sei anni, sul pulmino per andare a scuola, da un gruppo di minori più grandi di lui. A segnalare la vergognosa vicenda è stata la madre del bimbo che il 19 novembre scorso si è rivolta al Centro di mediazione penale e giustizia riparativa “Kintsugi” che ha come scopo la tutela dei minori in tutte le sue forme. Il centro di mediazione penale, tra le diverse attività, promuove ogni anno progetti sul bullismo e cyberbullismo, per prevenire tali fenomeni.
La mamma in una lettera, ha raccontato che il figlio, frequentante la prima elementare da giorni era strano. Aveva ricominciato a fare la pipì a letto, non mangiava e qualche giorno prima, lo aveva notato, seduto su una sedia vicino ad una finestra, intento a guardare sotto.
“La mia preoccupazione – scrive la mamma – è aumentata quando è tornato con il muso gonfio e un dente caduto. Non ricevendo risposte da mio figlio su quanto fosse successo, ho chiesto ad alcuni amichetti che mi hanno prontamente riferito di quattro ragazzini che lo avevano preso di mira, picchiandolo ogni giorno nel pulmino, intimandogli di stare zitto e che nessuno lo avrebbe difeso perchè non ha il papà“. Il padre del bimbo infatti, è venuto a mancare tre anni fa. I ragazzini ovviamente hanno un nome e cognome, e ci sono anche delle bambine. Ragazzini che sono stati indicati al centro e che sarebbero già noti ai servizi sociali.
La madre del piccolo si è recata a denunciare quanto accaduto ma come soluzione le è stato prospettato di evitare di mandare il figlio a scuola con lo scuolabus. In pratica “punire il bimbo per essere una vittima” scrive.
La donna chiede un intervento spiegando che l’obiettivo non è di punire qualcuno, ma di rieducare i minori in questione con una segnalazione alle rispettive famiglie. “Si precisa inoltre – scrive la donna – che i minori nel pulmino, non hanno nessun collaboratore o operatore che li supervisioni durate il tragitto”. Già ad ottobre era stata richiesta una presenza per supervisionare i bambini. Il centro interpellato si è detto disponibile a dare supporto alla mamma e a “qualsiasi azione riparatoria – scrive la presidente Spizzirri – in supporto del Comune e dell’istituzione scolastica, ma qualora la situazione dovesse proseguire, sarà presentata una denuncia alla Procura per i minorenni di Catanzaro”. Notiziato della situazione il sindaco di Saracena, Renzo Russo ha indetto un incontro per domani, alle 16.30, con i genitori della scuola primaria in questione.