Servizi sanitari essenziali non garantiti: «rischiamo la vita». Scoppia la protesta a San Marco Argentano

Nel corso di una manifestazione organizzata dal Comitato per la salute pubblica davanti l'ex ospedale, i cittadini hanno chiesto l'attivazione di servizi fondamentali per la salute e la sicurezza

SAN MARCO ARGENTANO (CS) – Un ospedale che non è più tale ed una popolazione che si trova privata di una struttura fondamentale per la salute pubblica. E’ questa la realtà che vivono da oltre un decennio i cittadini di San Marco Argentano e, più in generale, quelli della Valle dell’Esaro. Si sono, quindi, ritrovati davanti l’ingresso del “Pasteur“, richiamati dal Comitato per la salute pubblica, per far sentire nuovamente la loro voce e chiedere, non la riapertura dell’ospedale, ma un punto di primo intervento H 24, la presenza H 24 di un’ambulanza medicalizzata, l’incremento dell’assistenza territoriale e domiciliare ed il potenziamento di apparecchiature mediche.

Se una persona sta male, un improvviso malore, un infarto o un ictus, muore perché arriva un’ambulanza a volte senza medico con un infermiere e con l’autista – ha detto l’ex direttore amministrativo dell’ospedale di San Marco Argentano, Domenico Diodato – Chiediamo dei servizi, chiediamo la conferma ed il potenziamento del servizio di radiologia, il servizio di laboratorio e chiediamo un’aggregazione funzionale territoriale di medici di base.

“Non chiediamo l’apertura dell’ospedale – ha detto Patrizia Falbo del Comitato per la salute pubblica – perché l’apertura dell’ospedale non ci sarà. Vogliamo servizi essenziali che sono molto importanti perché, tra l’altro, i medici di base sono ridotti. Ho dovuto chiamare la direzione generale per avere una risposta e riordinare la morfina a mia madre – ha detto ancora Falbo raccontando una propria esperienza personale – non solo quella donna ha dovuto soffrire per un tumore che non è stato mai capito, considerando che la curavano per insufficienza renale, ma ha dovuto soffrire anche per questo”.
“Il nostro è un territorio baricentrico – ha detto l’assessore alla sanità del comune di San Marco Argentano, Giuseppina Occhiuzzi – la sanità è un bene di tutti. la salute è un bene fondamentale. Come amministrazione ci teniamo tantissimo e vogliamo lottare e stare vicino a questo comitato”.

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