Sisma in una storica zona del Cosentino a ‘pericolosità molto alta’: 17 le scosse nella notte
Secondo il Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani l’area interessata dal sisma di questa notte è stata colpita storicamente da diversi terremoti
COSENZA – Un terremoto di magnitudo Richter ML 4.2 è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale alle ore 00:54 italiane del 29-11-2024 in provincia di Cosenza, ad una profondità di 20 km. La zona interessata dal terremoto di questa notte tra Cellara e Mangone è caratterizzata da pericolosità sismica molto alta, come testimoniato dalla Mappa della pericolosità sismica del territorio nazionale (MPS04) e dai forti terremoti avvenuti in passato.
L’epicentro del terremoto è stato individuato a circa 2 km a Est del comune di Mangone (CS), circa 13 Km a SE di Cosenza e 26 Km a N di Lamezia Terme. Dopo questo terremoto, fino alle 1:46 sono stati registrati in zona epicentrale ulteriori 17 terremoti di magnitudo inferiore a 2. Nella seguente tabella riportiamo i comuni interessati distano meno di 10 km dall’epicentro (la distanza è calcolata in base alle coordinate del municipio).
Comune | Provincia | Popolazione (numero di abitanti) | Distanza dall’epicentro (km) |
Mangone | CS | 1891 | 2 |
Cellara | CS | 504 | 2 |
Figline Vegliaturo | CS | 1137 | 3 |
Santo Stefano di Rogliano | CS | 1725 | 4 |
Aprigliano | CS | 2890 | 4 |
Rogliano | CS | 5637 | 4 |
Piane Crati | CS | 1423 | 4 |
Marzi | CS | 989 | 6 |
Pietrafitta | CS | 1310 | 6 |
Parenti | CS | 2188 | 7 |
Belsito | CS | 923 | 7 |
Pedace | CS | 1907 | 8 |
Serra Pedace | CS | 986 | 8 |
Carpanzano | CS | 255 | 8 |
Paterno Calabro | CS | 1398 | 8 |
Casole Bruzio | CS | 2578 | 9 |
Spezzano Piccolo | CS | 2079 | 9 |
Trenta | CS | 2633 | 9 |
Dipignano | CS | 4376 | 10 |
Scigliano | CS | 1226 | 10 |
Spezzano della Sila | CS | 4541 | 10 |
Sisma nella notte: l’area interessata è stata colpita nei secoli da vari terremoti
Secondo il Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani CPTI15 v. 4.0, l’area interessata dal terremoto di oggi è stata colpita storicamente da diversi terremoti, molti dei quali di magnitudo pari o superiore a magnitudo 5: tra questi si segnalano quello del 24 maggio 1184 (Mw 6.7) e quello del 27 marzo 1638 (Mw 7.1). Degni di nota sono anche il terremoto del 12 febbraio 1854 di magnitudo Mw 6.3 e quello del 4 ottobre 1870 di magnitudo Mw 6.2. Sono terremoti che hanno avuto quasi tutti epicentro lungo la Valle del Crati e che hanno prodotto danni molto intensi ed estesi.
In particolare, l’epicentro del terremoto odierno è quasi sovrapponibile alla localizzazione del terremoto del 4 ottobre 1870 di magnitudo 6.2, localizzato secondo il Catalogo dei Forti Terremoti in Italia a meno di 1 km da Cellara e circa 2 km da Mangone, provocando un danneggiamento pari al IX-X e X grado della Scala MCS, rispettivamente. Tuttavia la massima intensità di danneggiamento per il comune di Mangone è stata pari al X-XI grado MCS, in seguito al terremoto del 27 marzo 1638 (Mw 7.1).