“Un’esperienza deludente a Lorica: campi scuola chiusi e malfunzionanti, servizi inefficienti”

Riceviamo e pubblichiamo lo sfogo di un lettore giunto a Lorica con la sua famiglia per trascorrere una giornata sulla neve

- Advertisement -

COSENZA – Riceviamo e pubblichiamo lo sfogo di un lettore giunto a Lorica per trascorrere una giornata sulla neve il 28 dicembre 2024.

“Questa mattina io e la mia famiglia abbiamo deciso di trascorrere una giornata sulla neve a Lorica, convinti che, con l’apertura degli impianti di sci, avremmo passato una bella giornata all’insegna del divertimento. Tuttavia, ciò che abbiamo trovato non solo ci ha deluso, ma ci ha anche lasciato con un’amara riflessione sulla qualità del servizio offerto ai turisti, in particolare alle famiglie con bambini.

Arrivati a Lorica, i miei due figli, di 8 e 10 anni, erano entusiasti all’idea di sciare. Ci siamo recati al noleggio sci e abbiamo scoperto con piacere che c’erano due piste dedicate ai principianti, con l’intenzione di farli esercitare nel campo scuola. Il loro entusiasmo, purtroppo, è svanito molto presto.

La prima sorpresa è arrivata al primo campo scuola: il rullo di risalita non funzionava. Alcuni maestri di sci ci hanno informato che stavano cercando di ripararlo, ma intanto i bambini, come molti altri, erano costretti a risalire a piedi, in un clima di grande disagio e frustrazione. Non era chiaro se il campo scuola fosse aperto o chiuso. Tuttavia, i maestri di sci sembravano utilizzare senza problemi il campo scuola per le loro lezioni, come se tutto funzionasse alla perfezione.

Dopo due discese, durante le quali i miei figli hanno dovuto affrontare altrettante risalite a piedi, hanno giustamente deciso di non voler più tornare su quella pista e mi hanno chiesto di spostarci all’altra. Arrivati al secondo campo scuola, abbiamo trovato un’altra delusione: il rullo di risalita era chiuso e transennato, senza alcuna spiegazione.

In quel momento, siamo stati sopraffatti dallo sconforto, dalla rabbia e dalla delusione. Una località turistica che dovrebbe essere pronta a offrire servizi ai visitatori si presentava invece nel caos, con famiglie deluse, alcune arrivate anche da fuori regione e nessuna informazione chiara.

Ho cercato di contattare il numero telefonico indicato per avere chiarimenti, ma purtroppo non sono riuscito a mettermi in comunicazione con nessuno.

Questa esperienza ha messo in evidenza una grave carenza di organizzazione e di attenzione verso le esigenze delle famiglie, che sono alla base del turismo in una località come Lorica. Dopo un viaggio di 50 km, il nostro entusiasmo si è rapidamente trasformato in frustrazione. Ci aspettavamo di trovare un servizio adeguato, ma purtroppo ci siamo imbattuti solo in confusione e disservizi.

Mi auguro che questo mio sfogo possa essere un’occasione di riflessione per le autorità competenti, affinché possano migliorare la gestione degli impianti e offrire un servizio degno della bellezza di questo posto, a beneficio di tutti, comprese le famiglie che lo scelgono come meta per il loro svago”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

incidenti dicembre 2024

Strade in Calabria: dalla Statale 106 all’A2, un anno di tragici incidenti e finanziamenti

COSENZA – La Calabria ha le strade più pericolose d’Italia. L’Istat (Istituto Nazionale di Statistica) in un recente report documenta l’aumento dei decessi per...

Caruso “rispettiamo la città. A giovani, bambini e malati le maggiori attenzioni nel 2025”

COSENZA - Gli auguri per il nuovo anno da parte del sindaco di Cosenza Franz Caruso e gli auspici per il 2025. «L'anno che...
Nuovo nato Cosenza

Sono due maschietti i primi nati del 2025 in Calabria. Il piccolo Ghaith a...

COSENZA - Il piccolo Ghaith Hamri (di origine marocchina) è il primo nato a Cosenza nel 2025. Il bimbo, figlio di una coppia che...

A Mongrassano torna il presepe vivente, la tradizione rilanciata dal giovane Diego

MONGRASSANO (CS) - Il 5 gennaio a Mongrassano torna il presepe vivente. Tradizione rilanciata dal giovane Diego Diodati. Per chi non conosce Diego, a...
Teste di C

Capodanno Rai: la doppia parolaccia in diretta TV: “Teste di C…”. Poi arrivano le...

REGGIO CALABRIA - Su Rai 1, a "L'Anno che Verrà" il Capodanno Rai da Reggio Calabria ha vissuto un momento imbarazzate proprio alla scoccare...

Social

90,363FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,776FollowerSegui
2,650IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Trovato con un fucile con matricola abrasa e 67 cartucce. Carabinieri...

SANT’AGATA DEL BIANCO (RC) - Un’operazione di controllo straordinario sul territorio si è conclusa con l’arresto di un uomo di 69 anni, sorpreso dai...

Corigliano-Rossano ospiterà i campionati europei under 18 di beach volley

CORIGLIANO-ROSSANO (CS) - Corigliano-Rossano è sempre più la casa del beach volley, lo testimonia la scelta che la CEV - Confederazione europea di pallavolo -...

Cosenza, Capodanno in piazza: stop a bottiglie di vetro, superalcolici e...

COSENZA - Facendo seguito alla riunione della Commissione Provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo tenutasi nei giorni scorsi presso la prefettura di...

Nasce a Celico la prima Comunità Energetica Rinnovabile

CELICO (CS) - Si chiama Com-È-Caelestia la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) del Comune di Celico, nata grazie all'impegno dell'amministrazione comunale, sempre attenta a cogliere...

‘Il cono d’ombra’, podcast e docuserie su Sky sul caso Denis...

ROMA - Arriva un nuovo podcast e una nuova docuserie di Pablo Trincia, Il cono d'ombra- Il caso Denis Bergamini. Una produzione Sky Italia,...

A Corigliano Rossano l’incontro del M5S: “La Calabria non può più...

CORIGLIANO ROSSANO (CS) - Su iniziativa dell'europarlamentare M5S Pasquale Tridico, si è tenuto ieri sera, a Corigliano-Rossano, un incontro pubblico molto partecipato, con un'ampia...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA