CATANZARO – “Sulla fine del commissariamento della Sanità in Calabria stiamo aspettando da un più di un mese ma non abbiamo novità”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria e commissario alla sanità, Roberto Occhiuto parlando questa mattina a Catanzaro con i giornalisti.
“Sull’uscita dal commissariamento – ha aggiunto Occhiuto – c’é sicuramente l’assenso della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell’Economia e del Ministero della Salute. L’uscita deve avvenire rinegoziando un nuovo piano di rientro. Io non ho voluto farne uno capestro per la Calabria, ma ho inviato un piano di rientro sostenibile che ci faccia lavorare assicurando il diritto alla salute dei calabresi”. Il governatore ha spiegato di aver inviato il piano di rientro più di un mese fa anche se non ha ricevuto ancora una risposta. “Solleciterò nei prossimi giorni il Governo perché il consenso politico vale più dei rilievi tecnici”.
Fascicolo sanitario elettronico, Occhiuto: “é nuovo risultato”
Roberto Occhiuto ha parlato anche del fascicolo sanitario elettronico. “Oggi presentiamo un nuovo risultato – ha aggiunto il governatore – che ci pone a livello delle altre regioni. Anzi, in relazione al fascicolo sanitario elettronico avremo qualcosa in più grazie alla chiusura della vertenza Abramo“. Il riferimento è all’impiego del personale dipendente dell’azienda Abramo Customer Care nel progetto di dematerializzazione delle cartelle cliniche.
“Un’idea – ha aggiunto il presidente – che alcuni avevano giudicato troppo visionaria. La Calabria sarà, invece, l’unica regione che avrà allegate al fascicolo sanitario elettronico le cartelle cliniche. Saremo una regione all’avanguardia. Tutto merito di Azienda Zero e Miserendino, a cui sono molto grato”.
Sui fondi del Pnrr sono 610 i milioni destinati alle regioni. Alla Calabria vanno 12,7 milioni di euro per il rafforzamento delle piattaforme digitali e 11 milioni per favorire la diffusione dell’uso del fascicolo sanitario elettronico. “È uno strumento che consente l’accesso sia agli assistiti che ai professionisti ed è uniforme su tutto il territorio regionale”, ha detto Gandolfo Miserendino, direttore generale di Azienda Zero.
Nel fascicolo sanitario elettronico saranno consultabili le prescrizioni mediche dematerializzate e i referti di esami strumentali. È l’inizio di un percorso che permetterà a tutti gli assistiti di Regione Calabria di avere la propria cartella clinica al termine del ricovero” ha aggiunto Miserendino.
