Naufragio Cutro, Salvini: «dispiaciuto dei processi contro la Guardia Costiera, pm imbarazzanti»
«Inorridisco al solo pensiero che qualcuno metta in discussione la voglia di salvare vita da parte degli uomini e delle donne della Guardia Costiera», ha detto il ministro dei Trasporti
DESENZANO DEL GARDA – “Che la Guardia Costiera salvi donne e uomini in mare e in lago tutti i giorni è qualcosa che mi riempie di orgoglio e mi spiace che qualche Procura della Repubblica voglia processare donne e uomini della guardia costiera che ogni giorno rischiano la loro vita per salvare altre vite. Ecco, mettere in discussione il loro spirito di sacrificio e la loro professionalità è qualcosa di imbarazzante”. Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, a margine dell’inaugurazione della nuova sede della Guardia Costiera a Desenzano del Garda, riferendosi – senza citarla espressamente – alla chiusura dell’inchiesta per il naufragio di Cutro, che ha visto sei militari della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera sotto accusa.
Salvini: “In discussione la Guardia Costiera, inorridisco al pensiero”
“Mi stupisco ogni volta che qualcuno mette in discussione la professionalità degli uomini della Guardia Costiera”, ha detto Salvini nel corso del suo intervento, puntando il dito contro le ricostruzioni dei pm secondo cui i rappresentanti della Guardia Costiera “non avrebbero voluto, potuto o saputo soccorrere dei naufraghi in mare”. “Inorridisco al solo pensiero che qualcuno metta in discussione la voglia di salvare vita da parte degli uomini e delle donne della Guardia Costiera”, ha detto Salvini, applaudito dalla platea ospitata nelle sale di Palazzo Todeschini, sede del Comune di Desenzano.