ROMA – La trasmissione della Rai, Report, ha annunciato che nella prossima putata si occuperà delle “Elezioni politiche 2022, nel seggio uninominale di Cosenza” in quanto “è giallo sulle schede bianche”. Un approfondimento, è scritto su un post pubblicato sul profilo del programma su «un seggio della Camera, l’uninominale della provincia di Cosenza, la cui titolare è la deputata Cinque Stelle, Anna Laura Orrico. Alle elezioni politiche del 2022 Orrico aveva vinto il seggio con uno scarto di 480 voti rispetto al secondo classificato, Andrea Gentile, ex deputato di Forza Italia e rampollo di un’importante famiglia calabrese da sempre impegnata in politica. Gentile ha fatto ricorso alla Giunta per le elezioni della Camera, ottenendo la riapertura di tutte le schede nulle e di quelle bianche. Ma su queste ultime c’è un mistero».
La deputata del M5s Anna Laura Orrico nell’Aula della Camera ha chiesto pertanto una “informativa al ministero dell’Interno sulle anomalie che si sarebbero verificate in Calabria sul voto alle politiche del 2022“. Al termine del suo intervento i deputati del M5s hanno esposto cartelli con su scritto “onestà” e intonato cori “onestà”, motivo per cui è stata sospesa l’Aula per un breve periodo. In ballo, come spiega il M5s, c’è “il caso del seggio calabrese che il centrodestra vuole assegnare a Gentile a danno di Elisa Scutellà”.
“Come denunciato da Report nell’anticipazione di un’inchiesta giornalistica, nel collegio uninominale Cosenza 2 la percentuale di schede bianche risultate votate è stata anomala, pari al 10%, quando normalmente si aggira in tutta Italia al 3%”, ha spiegato Orrico leggendo poi una lettera che le hanno indirizzato alcuni elettori. “A questo punto chiediamo che il ministro ci aiuti a capire e chiediamo alla giunta” delle elezioni “e al presidente Fornaro che si fermino i lavori della giunta, per indagare a fondo su quanto emerge”. “Esiste o no un sistema di controllo pseudomafioso del voto in Calabria? Il voto è un voto libero o condizionato da fattori ambientali riconducibili allo strapotere di alcune famiglie”, ha affermato la parlamentare.