Alvini, “Oggi per il Cosenza contavano solo i 3 punti. Guarascio ci ha invitato a credere nella salvezza»
Così il tecnico del Cosenza la termine del successo contro la Carrarese "voglio dirlo a tutto l'ambiente: questo è un gruppo unito che darà tutto per raggiungere i playout"
COSENZA – Una vittoria sporca quella del Cosenza contro la Carrarese, arrivata al termine di una gara brutta e condizionata inevitabilmente dalla paura per una squadra che non vinceva da 3 mesi e all’ultima chiamata per continuare a sperare in una salvezza, che resta comunque difficile. Il goal di Hristov come una liberazione con quell’abbraccio della squadra al suo tecnico. A fine gara le parole di Alvini a commentare una vittoria importantissima «volevamo fare questo tipo di partita qui, giocare una partita diversa. Avevamo bisogno di portare a casa il risultato dopo aver giocato ottime partite in casa senza raccogliere punti. Abbiamo fatto una partita sporca, brutta, cercando sempre la palla su Zilli ed anche i cambi erano in quella direzione».
«La partita aveva una posta in palio altissima ed è logico che viene fuori una gara non bella e giocata molto sulle seconde palle, anche perché la Carrarese aveva bisogno di punti. Il merito della vittoria è tutto della squadra. Questo è un gruppo unito che darà tutto per raggiungere i playout e voglio dirlo a tutto l’ambiente. Siamo vivi, sennò oggi non avremmo vinto. Ieri Ho visto sia il DS che il presidente: è stato vicino sia a me, sia alla squadra e ci ha invitato a credere nella salvezza. Da quando sono qui Guarascio mi ha sempre chiamato ogni fine partita. La squadra ha sempre sudato e lottato con quelle che sono le caratteristiche tecniche che servono. Oggi c’è stata grande attenzione e abbiamo saputo difendere. Abbiamo fatto bene anche sulle palle ferme e questo significa che la squadra è viva e coesa per lottare. Ora dobbiamo dare continuità».