Cariati abbraccia Antonio Fuoco. Il pilota Ferrari “torna a casa” dopo la vittoria alla 24 Ore di Le Mans
Antonio Fuoco "è un onore portare il nome di Cariati e della Calabria in giro per il Mondo e mi fa sempre piacere tornare qui nella mia terra, dai miei amici e dalla mia famiglia"
CARIATI (CS) – Campione sulle piste e campione nella vita. È il cariatese Antonio Fuoco, pilota della scuderia Ferrari reduce dalla storica vittoria della 24 Ore di Le Mans, tornato a casa e accolto a Palazzo Venneri dal Sindaco Cataldo Minò, dalla giunta e da numerosi sostenitori nel corso di una conferenza stampa. La semplicità e l’umiltà del ventottenne traspaiono sin dalle prime battute con i cronisti. La strepitosa vittoria, ottenuta alla guida della Ferrari 499P numero 50 insieme al danese Nicklas Nielsen e allo spagnolo Miguel Molina, ha segnato un momento di grande gioia anche per la Calabria intera.
Una vittoria per me, per la ferrati e per il popolo Calabrese
“È una vittoria per tutti, per me, per la scuderia Ferrari, per il team, ma soprattutto per la popolazione calabrese. E’ una vittoria che dedico al mio papà che purtroppo non c’è più”. A renderlo più genuino e puro è il forte legame con le sue radici: “è un onore portare il nome di Cariati e della Calabria in giro per il Mondo e mi fa sempre piacere tornare qui nella mia terra, dai miei amici e dalla mia famiglia. È il mio posto, dove mi rilasso, dove torno ogni qualvolta devo affrontare una grossa sfida. E’ qui che ricarico le mie energie, è qui che sono stato i giorni prima della gara di Le Mans. E poi le emozioni della gara che a 28 anni lo hanno portato sul tetto del Mondo: “l’ultimo giro della gara di Le Mans durava 3 minuti e 50 secondi durante i quali ho rivissuto tutti i sacrifici fatti per arrivare fino a quel traguardo, pensando alla mia famiglia e quanti mi stanno vicino. Infine, l’incoraggiamento ai giovani: “Non mollate mai e credete sempre in voi stessi, non arrendetevi davanti alle difficoltà perché i sacrifici vengono sempre ripagati”.
Il sindaco Minò “Antonio Fuoco incarna la nostra realtà”
Al pilota, già in partenza per una gara in America e proiettato al prossimo mondiale, il Sindaco Cataldo Minò ha manifestato tutto il suo apprezzamento: “sono orgoglioso di avere Antonio come nostro concittadino perché incarna la nostra realtà, una realtà di persone semplici e laboriose. Rappresenta un riscatto della nostra terra, il figlio che tutti vorrebbero. Nel mese di agosto – ha poi ribadito il primo cittadino – una grande festa di popolo, acclamata a gran voce da più parti, accoglierà il campione di Le Mans. Nel frattempo, il sindaco ha annunciato la volontà di realizzare a Cariati una struttura sportiva di cui necessita per i suoi giovani talenti ed alla quale il pilota automobilistico darà il suo contributo”.
A fine conferenza lo scambio di doni. A nome di tutta la popolazione, il Sindaco Minò ha donato ad Antonio Fuoco il gagliardetto del Comune ed il campione ha ricambiato con la maglietta indossata prima della vittoria di Le Mans sulla quale ha scritto una dedica che racchiude tutta l’umiltà di chi, nonostante lo strepitoso successo, continua a rimanere con i piedi per terra.