COSENZA – C’era Entusiasmo, ambizione e tantissima voglia di mettersi subito al lavoro e fare bene nelle parole dei due nuovi protagonisti del futuro del Cosenza Calcio: il direttore generale Beppe Ursino e il direttore sportivo Gennaro Delvecchio. Nell’affollata conferenza stampa, allo stadio Marulla, che si è aperta con la notizia data dal presidente Guarascio sul riscatto di Tutino dal Parma, la parola è passata prima al Dg Ursino “Guarascio, sono tre anni che mi insegue e mi corteggia come lui stesso ha detto; é venuto anche a casa mia e per me é sempre stato un onore avere le sue lusinghe. Alla fine ho ceduto, ma l’ho fatto perché questa é una grandissima piazza e che ha tanta ambizione”.
Ursino “Viali non è più l’allenatore del Cosenza”
“Io e Delvecchio – sottolinea il Dg – faremo di tutto per dare il massimo; questo é quello che posso assicurarvi. Veniamo con tanto entusiasmo, voglia di fare bene, senza illudere nessuno: prima la salvezza”. Poi la conferma sull’addio di Viali “non é più l’allenatore del Cosenza, volevo dirlo per correttezza. Ha lasciato nonostante la proposta di due anni di contratto che era stata accettata. Ha detto che non era motivato ma sono scelte personali che rispettiamo. Ovviamente – ha spiegato Ursino – ci stiamo muovendo per scegliere un tecnico adeguato al Cosenza. Delvecchio é un direttore rampante, giovane e che ha una voglia matta di far bene. Dovete avere fiducia nella società che con il riscatto di Tutino, ha dimostrato di aver fatto un grande sacrificio economico”.
“Qui mezzi giocatori non ne arriveranno”
“Posso solo dirvi che qui, ‘mezzi giocatori’, non ne arriveranno. Sceglieremo il tecnico giusto per il posto giusto, e l’allenatore é una pedina che non possiamo sbagliare. Sono un vincente, voglio vincere, la piazza di Cosenza é pronta per certi traguardi, ma occorre pazienza”. Il budget? “Non voglio essere cattivo ma a voi deve interessare poco. Certamente il Presidente prendendo me e il DS ha fatto una scelta importante ed ha dato un segnale che va verso una determinata direzione. Dico solo che non dobbiamo avere fretta”.
Delvecchio “Cosenza grandissima piazza, pronto a dare tutto”
La parola è passata poi al nuovo DS: “voglio ringraziare il Verona che mi ha dato l’opportunità di venire qui a Cosenza nonostante avessi un contratto. Ringrazio anche il presidente Guarascio per aver scelto me nonostante tanti DS più blasonati. Cosenza é una delle migliori piazze di B e scelta migliore non potevo fare. Da parte mia ci sarà coerenza e sono pronto a dare tutto.
Prima l’allenatore, poi parleremo di Tutino
Tutino resta o verrà ‘sacrificato’ chiede un giornalista? “Dobbiamo partire prima dall’allenatore – ha replicato il DS. Chiaro che il riscatto é un segale importante dato dalla società, ma parlare di Tutino adesso é sbagliato. Lo faremo dopo aver scelto l’allenatore e capito che tipo di sqaudra vorrà impostare. E voglio inoltre dirvi che il tecnico che verrà qui, dovrà farlo con passione e grinta. Deve essere un allenatore adatto a questa piazza, deve avere il fuoco dentro. Conosco bene la rosa del Cosenza; abbiamo una buona base da cui partire ma non ho paura. Se devo guardare e prendere qualche giovane forte anche all’estero lo faremo. Il settore giovanile è importante ma ci vuole tempo per costruirlo”.
