Cosenza-Cittadella, bivio cruciale per sperare nella salvezza. E Alvini, che non parla, si gioca la panchina
Non sono permessi passi falsi, soprattutto contro una diretta concorrente per la salvezza. Una vittoria consentirebbe al Cosenza di avvicinarsi a veneti e riaccendere la fiammella e forse anche il mercato
COSENZA – Quasi un anno dopo, Cosenza-Cittadella torna a essere una partita cruciale per la panchina rossoblu. Mister Massimiliano Alvini si gioca tanto, forse tutto, nella sfida contro i veneti. Una situazione che ricorda quella del 9 marzo 2024, quando il pareggio a reti bianche contro il Cittadella non lasciò presagire l’esonero di Fabio Caserta, avvenuto invece due giorni dopo per decisione del presidente Guarascio. Oggi, però, il contesto è molto più delicato. Il Cosenza vive il suo momento più difficile da quando è ritornato in Serie B. Ultimo in classifica con 18 punti (22 senza la penalizzazione), con 4 punti di penalizzazione in classifica e una salvezza complicatissima. In mezzo una tifoseria disinnamorata che a gran voce chiede un passo indietro del suo Presidente. Ieri la richiesta del Sindaco Caruso per abbassare i prezzi e la risposta della società con la possibilità di avere un tagliando di Curva gratis per ogni biglietto acquistato. Ma la sensazione è che domani il Marulla presenterà, come nelle ultime gare ampi, spazi vuoti. La frattura sembra oramai insanabile. Tornando al calcio giocato, il Cosenza non ha alternative al successo se vuole alimentare le speranze salvezza ed vitare un mesto e doloroso il ritorno in Serie C.
Mercato del Cosenza al paolo. Gyamfi al Messina
Il calciomercato di gennaio, che avrebbe dovuto portare i rinforzi necessari, non ha ancora dato i frutti sperati. Artistico e Gargiulo, sono del tutto insufficienti rispetto alle enormi lacune della rosa. La società, ancora una volta, ha mostrato un approccio titubante e limitato dai soliti vincoli economici. Di oggi la notizia che la Società ha ceduto a titolo definitivo Gyamfi all’ACR Messina. La sensazione è che si aspetti il risultato del campo di domani pomeriggio per provare ad affondare qualche ultimo colpo.
Panchina di Alvini in bilico
Nel frattempo, anche la panchina di Alvini trema. La sconfitta contro la Cremonese ha messo il tecnico toscano sotto esame, e domani, senza una vittoria, il club potrebbe decidere di voltare pagina. Nonostante le difficoltà, Alvini gode ancora della fiducia dello spogliatoio e spera di rilanciare il Cosenza con una prova convincente. Occorre ritrovare fiducia e compattezza per affrontare un cammino che si preannuncia ancora pieno di ostacoli. Domani, però, non ci saranno scuse: il Cosenza è chiamato a vincere per rimanere aggrappato al sogno salvezza. Non sono permessi passi falsi, soprattutto contro una diretta concorrente per la salvezza. Una vittoria consentirebbe ai rossoblù di avvicinarsi a tre punti dai veneti e riaccendere una fiammella di speranza.
L’avversario: Cittadella solido in trasferta
Il Cittadella, reduce da una sconfitta interna contro il Mantova, arriva al “San Vito-Marulla” con l’intento di riprendere il cammino. I veneti sono imbattuti in trasferta dal 8 dicembre, con una vittoria e un pareggio nelle ultime due uscite lontano da casa. Mister Dal Canto dovrà fare a meno di Angeli, Negro, Pavan e Voltan, ma confida nella solidità della sua squadra per portare a casa un risultato positivo. Si affiderà alla sua compattezza difensiva, alla capacità di colpire in contropiede e alla verve dell’ex Pandolfi.
Le scelte di formazione
In casa Cosenza, i principali dubbi riguardano il centrocampo. Kouan dovrebbe tornare titolare ma è insidiato da Gargiulo, che potrebbe partire titolare accanto a Kourfalidis, mentre Cimino è pronto a sostituire lo squalificato Ricciardi sulla destra. In avanti, Florenzi agirà sulla trequarti, con Artistico confermato come terminale offensivo e a caccia del secondo gol consecutivo al “Marulla”. A fra coppia con il giovane attaccante uno tra Mazzocchi e Fumagalli.
La tradizione è dalla parte del Cosenza
Negli otto precedenti giocati in Calabria, i rossoblù hanno perso solo una volta contro il Cittadella, a marzo 2020. Quattro vittorie e tre pareggi completano il bilancio, con l’ultimo successo rossoblù che risale al maggio 2022, quando Zilli regalò tre punti fondamentali per la salvezza.