Cosenza-Mantova: rossoblu a un bivio nel momento più difficile. Alvini: “mercato? Mi fido della società”
Ennesimo crocevia per il Cosenza chiamato al successo nella sfida di domani contro il Mantova. Alvini “voci? Siamo solo concentrati sul campo. ll gruppo ha voglia e l'energia giusta". Out per domani Strizzolo e Ciervo
COSENZA – Con al momento due cessioni e l’ingaggio in prestito dell’attaccante Gabriele Artistico (nella prima parte di stagione alla Juve Stabia) che vestirà la maglia numero 9 lasciata libera da Sankoh, il Cosenza apre il 2025 con l’ennesima importantissima sfida salvezza. Domani i lupi torneranno al “San Vito-Gigi Marulla” per affrontare il Mantova, in un una sfida complicatissima nel momento più difficile e complesso degli ultimi 7 anni. Dopo 8 turni senza vittoria, l’ultimo posto che pesa come un macigno, e un’intera tifoseria contro il patron Guarascio, i ragazzi di mister Alvini sono chiamati a dare tutto contro un avversario che, seppur in difficoltà fuori casa, non va sottovalutato. Ricci, Strizzolo e Dalle Mura sono in forse per alcuni acciacchi fisici mentre mancherà sicuramente Ciervo che si è fermato ieri.
Alvini “pronti a dare battaglia. Noi ci crediamo”
Il tecnico del Cosenza, nella conferenza stampa pre-gara, ha dribblato le domande di calciomercato e sulla questione societaria, concentrandosi solo sulla prossima gara: “io vi capisco, ma vi dico che siamo totalmente concentrati sul campo. Ma noi ci crediamo, crediamo alla salvezza. Sul mercato mi fido del direttore e della società. È arrivato un calciatore gradito e di prospettiva. Artistico è pronto per giocare non so se dal primo minuto o a gara in corso. La squadra sta bene e si è allenata bene. L’atteggiamento di aggressività e di voler interpretare la partita lo metterà in campo anche domani, perché lo ha nel proprio DNA. Il gruppo ha voglia e l’energia giusta per trasferirla sperando al campo e ai nostri tifosi cercando di migliorare i nostri difetti.
Una squadra che produce tantissimo ma finalizza poco? “I 21 punti compresa la penalizzazione sono un risultato più che sufficiente guardano la qualità del gioco e la squadra: sapevamo delle difficoltà nella crescita di alcuni calciatori, molti che approcciavano per la prima vota in Serie B. Certo è un aspetto che va sicuramente migliorato. Contro il Sassuolo resta il rammarico per come è maturata la sconfitta con quel finale. Ci abbiamo messo dentro nostro è vero, ma merito va dato anche alla qualità del Sassuolo, altrimenti non sarebbe primo in classifica”.
Mantova: un avversario metodico ma vulnerabile
Il Mantova di Davide Possanzini arriva in Calabria dopo una settimana di ritiro a Bardolino, dove ha lavorato intensamente a porte chiuse per preparare al meglio la sfida. Nonostante non abbiano ancora vinto in trasferta, i virgiliani sono in crescita, come dimostrano i tre pareggi ottenuti nelle ultime gare fuori casa. La squadra lombarda si distingue per un gioco organizzato, basato sul possesso palla (61,39% di media, il più alto della Serie B) e su rapide transizioni. Il tecnico biancorosso spera di recuperare il regista Salvatore Burrai, figura chiave per il suo gioco, assente dal 30 novembre, e potrà contare sui rientri di Brignani e Trimboli, squalificati nell’ultimo turno.
Cosenza tra riscatto e il “tabù Marulla” da sfatare
Per il Cosenza, il match contro il Mantova rappresenta un ennesimo crocevia della stagione. La vittoria al “Marulla” manca dallo scorso 15 settembre, quando i rossoblù superarono la Sampdoria. Da allora, i punti raccolti sono stati pochi, troppo pochi per una squadra che cerca l’ennesima impresa salvezza. Il Mantova dista sei punti: vincere significherebbe accorciare le distanze e accendere una scintilla in un ambiente che non ha mai smesso di sostenere questi ragazzi, nonostante le difficoltà e la fiducia nella società ai minimi storici. Domenica sarà una battaglia: cuore, grinta e pragmatismo saranno gli ingredienti necessari per portare a casa tre punti pesantissimi.