Cosenza testa al Pisa: l’Arena Garibaldi è un fortino, ma fuori casa i rossoblu sono da big!
La roccaforte nerazzurra contro la determinazione del Cosenza con un ruolino di marcia fuori casa da grande. Si preannuncia una grande sfida sognando il successo dello scorso campionato all’ultimo respiro
COSENZA – Domenica 1 dicembre, alle ore 15:00, l’Arena Garibaldi sarà il teatro di una grande classica della Serie B; una sfida avvincente e ricca di significati: Pisa contro Cosenza. Due squadre partite con obiettivi diversi e reduci da due gare che hanno lasciato ad entrambe l’amaro in bocca. Se i rossoblu, con il pareggio contro il Modena, hanno nuovamente mancato l’appuntamento con il successo casalingo, il Pisa è caduto in casa della Carrarese, perdendo il primo posto in classifica. I rossoblù di Alvini si presenteranno all’Arena Garibaldi forti, comunque, di sei risultati utili consecutivi e un ruolino di marcia fuori casa da grande squadra con una sola sconfitta esterna. Ma dovranno fare i conti con l’assenza per squalifica di Aldo Florenzi, uno dei migliori calciatori di questo scrocio di stagione. Sul fronte opposto, i nerazzurri di Inzaghi dovranno fare a meno di Idrissa Tourè, un pilastro del centrocampo espulso nel derby.
Un Pisa inespugnabile in casa
Questi forfait aggiungono incertezza a una partita già ricca di spunti tecnici e tattici. Un match difficile per il Cosenza visto che il Pisa non perde in casa dallo scorso 24 febbraio e in questa stagione ha trasformato l’Arena Garibaldi in un vero e proprio fortino: appena 5 gol subiti tra le mura amiche, cinque vittorie e due pareggi.
Numeri e filosofie a confronto
Il Cosenza arriva dalla delusione del pareggio casalingo contro il Modena, in una gara dominata dal punto di vista statistico ma caratterizzata dalla solita difficoltà in fase realizzativa: 73% di possesso palla, 596 passaggi completati con l’84% di precisione e ben 25 tiri totali, di cui 5 nello specchio della porta, con un solo goal realizzato. Per i rossoblù, il prossimo passo sarà trasformare il bel gioco in concretezza anche se fuori casa i rossoblu hanno un ottimo ruolino di marcia. Dall’altra parte il Pisa con il secondo miglior attacco del campionato, il maggior numero di vittorie conquistate e la miglior difesa che cercherà di riprendersi dopo la sconfitta nel derby contro la Carrarese, che ha interrotto una striscia positiva e fatto scivolare i neroazzurri al terzo posto. Con un attacco cinico e una difesa super organizzata, la squadra di Inzaghi punterà su compattezza e fattore campo.
Precedenti in equilibrio. Lo scorso anno il blitz dei lupi
Le sfide recenti tra Pisa e Cosenza sono state spesso equilibrate: due vittorie per i calabresi, due pareggi e una vittoria per i toscani negli ultimi cinque incontri. L’assenza di Tourè e Florenzi potrebbe accentuare questa incertezza, rendendo la partita ancora più aperta. Nell’ultimo match disputato dal Cosenza all’Arena Garibaldi il 30 settembre dello scorso anno, successo per 2 a 1 griffato da Mazzocchi in pieno recupero.
Un test importante
Con una squadra quasi imbattibile in casa e l’altra forte di un’importante striscia positiva e un ruolino di marcia fuori casa da grande, la sfida di domenica è aperta a qualsiasi risultato. Per il Pisa, sarà l’occasione di riaffermare la propria forza davanti al pubblico di casa e rilanciarsi nella corsa alla promozione. Per il Cosenza, un’opportunità per dimostrare che il bel gioco può finalmente tradursi in risultati concreti e goal.