Cosenza: un digiuno lungo 8 gare e il “fattore” Marulla. Mercato, ufficiale Gargiulo

COSENZA – Un momento a dir poco complicato per il Cosenza: il pareggio nel pantano del Marulla per 2 a 2 contro il Mantova, ha portato ad 8 la striscia di partite senza vittorie e confermato le difficoltà in casa. Risultati che continuano a mantenere il Cosenza in ultima posizione, seppur in compagnia della Salernitana. Nelle ultime otto partite i “lupi” hanno raccolto quattro pareggi e altrettante sconfitte, un rendimento che non rispecchia il buon lavoro iniziale di mister Massimiliano Alvini e dei ragazzi che continuano a commetter errori e che non sono riusciti a portare a casa il successo nonostante il doppio vantaggio. La situazione è e resta allarmante, con una media punti che relega la squadra in piena zona retrocessione e senza mai dimenticare il fardello dei 4 punti di penalizzazione.

Un digiuno preoccupante, ma la classifica resta corta

Per trovare l’ultima vittoria del Cosenza bisogna tornare indietro al 9 novembre, quando i rossoblù sbancarono il Rigamonti di Brescia con un emozionante 3-2. Ancora più lontano il ricordo dell’ultimo successo casalingo: si andava ancora al mare da queste parti visto che era il 15 settembre 2024, quando il Cosenza superò la Sampdoria dell’ex Tutino tra le mura amiche. Da allora, solo delusioni e rimpianti. Il Marulla è diventato un fattore negativo come lo stesso Alvini ha evidenziato nel dopo match di domenica “In casa non vinciamo da tempo e ultimamente abbiamo regalato tanto”. Il bilancio parla chiaro: 18 punti in 21 giornate, un dato che senza la penalizzazione salirebbe a 22. La strada per la salvezza, difficile e complicata non è così impossibile da tracciare, anche perchè in basso la distanza con le altre squadra resta corta. Ma la mancanza di continuità nei risultati, le vittoria in casa che non arrivano e un ambiente che sembra crederci poco pesano come un macigno. I tifosi, alle prese con una durissima contestazione a Guarascio, cominciano a mostrare segni di insofferenza stanchi dell’ennesimo campionato di sofferenza.

Speranza mercato: preso il centrocampista Mario Gargiulo

Le speranze sono tutte appese al mercato invernale, che per ora ha fatto registrare due ingressi, ma che si sa già non potrà certamente contare su spese folli. Sono arrivati Artistico, subito decisivo con un gol all’esordio e Gargiulo, un rinforzo importante per il centrocampo, prelevato dal Foggia e che già sabato scenderà quasi sicuramente in campo come avvenuto per Artistico. La squadra, infatti, dovrà fare i conti con le assenze di Kouan e Kourfalidis, entrambi squalificati per il delicato match contro la Cremonese. Il centrocampista napoletano ha firmato un accordo fino al 30 giugno 2026. La sua migliore stagione resta quella 2019/20 al Cittadella in Serie B, dove ha giocato i play-off chiudendo la stagione con 8 gol all’attivo. Due stagioni dopo la maglia del Lecce e la promozione dei salentini nella massima serie con 32 presenze, 3 gol e 2 assist. Poi un fastidioso infortunio al piede che lo ha afflitto nelle ultime stagioni ma che sembra essere superato.