COSENZA – Con la pubblicazione ufficiale del calendario di Serie B 2023-2024 inizia ufficialmente la nuova stagione di campionato. Si riparte il prossimo 19 agosto, seguendo la stessa tabella di marcia del campionato di Serie A che inizia proprio durante il fine settimana post Ferragosto.
Il campionato di Serie B con l’incognita della Reggina
Naturalmente c’è ancora il tempo necessario per stabilire se il ricorso della Reggina sarà o meno preso in considerazione. Ecco spiegato il motivo per cui la 20esima squadra del torneo cadetto è stata contrassegnata con una X. Pronto a subentrare è il Brescia, squadra che è uscita sconfitta dopo lo scorso playout contro il Cosenza di Viali.
Fatta questa doverosa premessa andiamo però a scoprire cosa è venuto fuori dal sorteggio avvenuto nella meravigliosa cornice di Como dello scorso 11 luglio 2023.
Si parte subito forte con sfide di cartello come Bari-Palermo, ma anche la stessa Sudtirol-Spezia, Cremonese-Catanzaro e Cosenza-Ascoli, daranno la giusta dimensione di questo primo turno di campionato. Occhi puntati poi su sfide come Ternana-Sampdoria, Venezia-Como e Parma-FeralpiSalò. Inizia quindi tra poche settimane il nuovo tormentone legato alla nuova stagione calcistica con attenzione alle quote serie A, ai pronostici di B e tutto il circo mediatico che si attiva attorno al calcio per la stagione 2023-2024.
Le squadre promosse in serie B
Se per Catanzaro e Reggiana, la storia ci parla di squadre che hanno calcato i campi della massima divisione, le cose stanno diversamente per la terza neopromossa, ovvero il FeralpiSalò. La FeralpiSalò è infatti nata dalla fusione tra due club preesistenti: l’AC Salò Valsabbia nata nel 1985 e l’Associazione Calcio Feralpi Lonato, di Lonato del Garda. Entrambe le squadre quindi appartenevano alla provincia di Brescia. La fondazione è avvenuta con successo nel 2009 e nel giro di qualche anno ha già ottenuto questo importante traguardo sportivo, centrando la promozione in Serie B nello stesso anno del ritorno del Catanzaro e della Reggiana. La storia recente della Reggiana ha sicuramente più appeal rispetto a quella dei calabresi, che tuttavia negli anni Ottanta erano diventati degli habitué del campionato di A, come del resto avveniva per altre società come lo stesso Como, Avellino e Cremonese. L’ultima volta della Reggiana in serie A risale alla stagione 1996-1997, ma anche in B, escludendo la parentesi del 2020, il club di Reggio Emilia mancava da tanto tempo. Potrebbe essere questa l’occasione per tornare in pista e per rientrare nel circuito del calcio che più conta.
Come sarà la stagione delle squadre retrocesse dalla Serie A
Se da un lato abbiamo visto le squadre neopromosse, dall’altro bisogna vedere come sarà la stagione delle tre retrocesse dal campionato di Serie A. La Sampdoria era retrocessa l’ultima volta nel 2011, quando alla guida del Doria c’era Alberto Cavisan. Purtroppo la scorsa stagione per la Samp è stata caratterizzata da evidenti problemi societari, che sono coincisi con prestazioni e un campionato mai all’altezza della situazione e della piazza di Genova. Differente il percorso per Spezia e soprattutto per la Cremonese. La Cremonese infatti, nonostante la semifinale di Coppa Italia e la soddisfazione di essere arrivata dopo aver battuto il Napoli di Spalletti e la Roma di Mourinho, ha avuto pochissime occasioni di lottare per la salvezza, sia con Alvini che con l’arrivo di Davide Ballardini. Nemmeno lo specialista di salvezze come il tecnico ex Genoa è stato capace di fare il miracolo tanto sperato. Lo Spezia invece ha disputato una stagione a due facce, ma torna in B con la consapevolezza di poter subito lottare per la promozione, seguendo l’esempio di Cagliari e Genoa, per intenderci.
La nuova stagione per il Bari in cerca di pronto riscatto
Assorbita la delusione per la mancata promozione, il Bari di De Laurentiis ci riprova, sapendo che il campionato di Serie B non è così semplice come potrebbe sembrare. Il livello durante la scorsa stagione è notevolmente salito, anche per via delle tante squadre e piazze importanti. Reggina o Brescia, parliamo di un campionato con squadre come Parma, Cosenza, Palermo, Ascoli, Venezia, Cittadella, Pisa, lo stesso Sudtirol, ma non si possono dimenticare nemmeno Ternana, Modena e Lecco. Sarà quindi una battaglia lunga e intensa per provare a centrare quest’anno la promozione in massima divisione da una parte e legata alla salvezza e alla permanenza in B dall’altra. Ad esempio squadre come Cosenza, Cittadella, Como, Ternana, Pisa e Ascoli, sono subito chiamate a riscattarsi. Di contro Bari, Parma, Sudtirol, Venezia e Palermo, hanno sicuramente qualche rimpianto per quanto concerne la stagione passata. Un discorso che non vale solo per i playoff, ma per l’intero arco del campionato scorso.
Considerazioni finali sulla nuova stagione
Dopo aver sostenuto la squadra, per i tifosi del Cosenza c’è grande attesa di conoscere quale sarà la rosa che tutti gli appassionati seguiranno giornata dopo giornata. Ci sia aspetta qualcosa di più dopo la passata stagione, dove tra luci e ombre è stato centrato l’obiettivo minimo della permanenza in B.