Il Cosenza agguanta il Bari al fotofinish. Pucino porta avanti i galletti, Fumagalli pareggia su rigore
Gara combattuta ma con un Cosenza meno brillante del solito. Serve un rigore di Fumagalli nel finale di gara per pareggiare il vantaggio del Bari ridotto in dieci per tutto il secondo tempo
BARI – Il Cosenza pareggia 1 a 1 e torna da Bari con un punto prezioso al termine di una gara che ad un certo punto si era fatta assai complicata per la squadra di Alvini costretta a rincorrere i padroni di casa per il goal di Pucino al 40′ che trova la sua prima rete in campionato con un preciso colpo di testa che piega le mani a Mica. Fin li era stato comunque un buon Cosenza, pericoloso con la conclusione di Ricciardi respinta da Radunovic e il colpo di testa di Caporale fuori di un soffio.
Nella ripresa, il Bari resta subito in dieci per l’espulsione di Lella, punito per un colpo a Caporale a palla lontana e non visto dal direttore di gara. Ci si aspetta allora un Cosenza arrembante e pericoloso, ed invece i rosoblu soffrono maledettamente non trovando spazi nella retroguardia dei padroni di casa, bravi invece a lottare su tutti i palloni e a tentare anche qualche offensiva- Ma soprattutto il Cosenza non trova fluidità nella manovra. Alvini le prova tutte inserendo via Ciervo, Strizzolo, Rizzo Pinna e Zilli. Ma l‘unica conclusione degna di nota è di Ciervo al 69’, che sfiora il palo con un destro dal limite.
Si arriva così al minuto 87′ quando un cross di Florenzi in area viene nettamente deviato con il braccio largo da Saco. Anche questa volta è il Var a richiamare il direttore di gara che dopo aver rivisto le immagini al monitor concede il penalty. Sul dischetto Fumagalli insacca con una potente conclusione e fa esplodere il settore ospiti. Florenzi per poco non trova il 2 a 1 con un tiro dalla distanza, ma dall’altra parte un pasticcio della difesa per poco non permette a Lasagna di trovare il nuovo vantaggio. Dopo sette minuti di recupero il triplice fischio che decreta la fine. Domenica si torna al Marulla con la sfida al Sudtirol.
Bari Cosenza: le scelte di Alvini
Diverse le novità di formazione per mister Alvini che decide di non rischiare dal primo minuto il rientrate Ciervo. Al suo posto occasione dal primo minuto per Ricciardi. Se le difesa resta quella della scorsa partita, novità soprattutto a centrocampo. Ricci prende il posto di D’Orazio come quinto di centrocampo mentre Josè Mauri quello di Florenzi in mezzo. Kouan agirà come sempre alle spalle di Mazzocchi e del rientrante Fumagalli.
Occasione per Vicari, Radunovic salva in uscita su Ricciardi
Avvio equilibrato con leggero predominio da parte dei padroni di casa. È dei rossoblù la prima conclusione con un destro sporco di Kouan al 4′ bloccato da Radunovic. Dall’altra parte Falletti spara in curva un pallone dal limite dell’area. La punizione di Fumagalli mette qualche brivido alla difesa del Bari che al 23′ va vicino al vantaggio con il colpo di testa di Vicari che trova la provvidenziale (e involontaria) deviazione di Mazzocchi appostato quasi sulla linea. Capovolgimento di fronte e grande occasione per il Cosenza. Verticalizzazione di Ricci che mette in porta Ricciardi. L’esterno, però, si fa murare la conclusione di sinistro dall’uscita di Radunovic.
Caporale fuori di un soffio. Pucino non sbaglia: Bari in vantaggio
Al 33′ il Cosenza costruisce una nuova occasione goa
l. Su corner battuto dalla destra, il pallone arriva sul secondo palo dove Kouan lo rimette in mezzo per l’accorrente Caporale. Spizzicata di testa del difensore che spedisce il pallone di un soffio alla destra di portiere biancorosso. Ma proprio quando sembra che il Cosenza avere la gara dalla sua parte, al 40′ arriva il vantaggio del Bari con il colpo di testa di Pucino su corner battuto da Falletti. Pallone che piega le mani a Micai e si insacca facendo esplodere il San Nicola. Sempre da palla ferma il Cosenza cerca la via della rete ancora con Caporale. Ma questa volta il colpo di testa esce abbondantemente largo. Dopo 2′ di recupero si va al riposo con i padroni di casa avanti.
Dentro Florenzi fuori Kouan. Colpo a Caporale, espulso Lella
La ripresa si apre con l’ingresso in campo di Florenzi al posto di Kouan e con un Cosenza che sembra prendere decisamente in mano le redini della gara alla ricerca del pareggio. Al 53′ un episodio che potrebbe cambiare la gara a favore del Cosenza. Su un calcio d’angolo innocuo Lella Colpisce Caporale a pallone lontano. È il Var a richiamare il direttore di gara che spedisce negli spogliatoi l’ex calciatore del Cagliari. Entrano Strizzolo e Ciervo per Josè Mauri e Ricci e i rossoblu si riversano nella metà campo del Bari alla ricerca del pareggio.
Destro di Ciervo dal limite, fuori di nulla
Nonostante la superiorità numerica ci vuole il 70′ per vedere una conclusione in porta da parte del Cosenza. Fa tutto Ciervo che raccoglie palla sulla sinistra si accentra e lascia partire un destro rasoterra che esce di qualche centimetro alla destra del portiere del Bari. Alvini si gioca anche la carta Rizzo Pinna che prende il posto di Mazzocchi e di Zilli per un ottimo Ricciardi con una squadra super offensiva. Ma il Cosenza fatica con il Bari che triplica gli sforzi chiudendo tutti i varchi possibili e non disdegnando anche di farsi vedere in avanti.
Mani di Saco, rigore per il Cosenza. Trasforma Fumagalli
La minuto 86′ Florenzi rimette un pallone nel cuore dell’area, ma la sfera viene intercettata da un braccio largo di Saco. Serve nuovamente il Var per richiamare il direttore di gara che va a rivedere al monitor e concede il calcio di rigore al Cosenza. Sul dischetto Fumagalli che insacca con un destro forte e angolato facendo esplodere il settore ospiti. Il Cosenza ci crede e Florenzi sfiora il vantaggio con una conclusione dai 20 metri deviata in angolo da Radunovic! Ma il Cosenza al 93′ rischia la frittata con un erroraccio in difesa e un pallone che arriva sui piedi di Lasagna. Conclusione deviata da Comporese. Finisce 1 a 1 con i rossoblu a prendere l’abbraccio della sua gente.
Bari-Cosenza: la gallery di Francesco Donato
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SSC BARI (3-5-2): Radunovic; Pucino, Vicari, Mantovani; Oliveri (94′ Favasuli), Lella, Benali, Maita (81′ Saco), Dorval (81′ Obaretin); Falletti (66′ Sibilli), Lasagna (94′ Novakovich)
Panchina: Pissardo, Simic, Novakovich, Coli Saco, Bellomo, Sgarbi, Favasuli, Manzari, Tripaldelli, Favilli, Obaretin, Marfella, Maiello, Sibilli
Allenatore: Moreno Longo
COSENZA CALCIO (3-4-1-2): Micai; Venturi, Camporese, Caporle; Ricciardi (80′ Zilli), Charlys, Mauri (59′ Strizzolo), Ricci (59′ Ciervo); Kouan (46′ Florenzi); Mazzocchi (71′ Rizzo Pinna), Fumagalli
Panchina: Vettoriel, Cimino, Sankoh, D’Orazio, Delle Mura, Ciervo, Rizzo Pinna, Zilli, Strizzolo, Florenzi, Kourfalidis, Hristov
Allenatore: Massimiliano Alvini
Arbitro: Signor Matteo Marchetti di Ostia Lido
Assistenti: Signor Valerio Colarossi di Roma 2 e signor Paolo Bitonti di Bologna
Quarto uomo: Signor Marco Cappai di Cagliari
Sala VAR: Signor Niccolò Baroni di Firenze e al VAR, signor Giacomo Paganessi di Bergamo AVAR
Ammoniti: Oliveri (B), Charlys (C), Mantovani (C)
Espulsi: Lella (B),
Angoli: 6-3
Recupero: 2′ p.t. – 7′ s.t.
Note: Pomeriggio soleggiato e quasi estivo a Bari, con una temperatura di circa 30 gradi. Terreno del San Nicola in perfette condizioni. Presenti poco più di 17mila spettatori compresi i 1300 tifosi del Cosenza sistemati nel settore ospiti.