Il Cosenza cerca il cambio di rotta: Carrarese e il derby contro il Catanzaro snodi cruciali
Due sfide importantissime e non non fallire per i rossoblu, chiamati a invertire la rotta dopo il doppio KO consecutivo. Intanto i tifosi chiedono di non aumentare i prezzi in vista del derby contro il Catanzaro
COSENZA – La situazione in casa Cosenza si è fatta più delicata. Le due sconfitte consecutive (non era mai accaduto in questo campionato) contro Frosinone e Cesena, unite alla zavorra dei 4 punti di penalizzazione, hanno relegato i lupi in piena zona play-out. Un campanello d’allarme dopo i risultati di alcune settimane fa che impongono una svolta immediata per non compromettere ulteriormente la stagione. Se contro il Frosinone la prestazione è stata insufficiente e priva di mordente, contro il Cesena, al netto dei soliti errori difesivi e della svista arbitrale che ha negato ai rossoblu un calcio di rigore sullo zero a zero, si è visto un segnale di miglioramento, ma ancora lontano dalla concretezza necessaria per portare a casa punti pesanti. Si produce un’enorme mole di gioco, si combatte ma si segna poco e questo è un problema che si trascinerà fino al mercato di riparazione. Nel frattempo occorre invertire la rotta già dalle prossime due gare, decisive per morale e classifica.
A spingere i lupi dovrà essere l’orgoglio, la voglia di riscatto e la consapevolezza che con una serie di risultati consecutivi si può velocemente risalire la china. Le basi su cui costruire questa ripartenza ci sono: la squadra ha già dimostrato di giocarsela con tutti alternando anche buoni momenti di gioco, un gruppo compatto e un allenatore che ha saputo amalgamare i suoi giocatori con sapienza e determinazione.
Carrara, la prima prova di maturità
Ma prima del derby occorre superare indenni la trasferta contro la matricola Carrarese, in programma sabato prossimo. Una gara che rappresenta un banco di prova difficile visto che i toscani in casa hanno conquistato la quasi totalità dei punti (vedi vittoria contro il Pisa). La di Antonio Calabro è in salute, come dimostra il prezioso pareggio strappato sul campo del Brescia e giocherà con l’entusiasmo di chi vuole consolidare la propria posizione e non ha nulla da perdere. Il Cosenza, dal canto suo, dovrà scendere in campo con una mentalità diversa: solidità difensiva, concretezza sotto–porta e soprattutto determinazione nel portare a casa il risultato. Sarà fondamentale evitare cali di concentrazione, errori e sfruttare ogni minima occasione. Un risultato positivo a Carrara potrebbe essere la scintilla necessaria per affrontare con il giusto spirito la partita più attesa della stagione: il derby contro il Catanzaro.
Cosenza-Catanzaro: “No all’amento dei prezzi dei settori”
A proposito della sfida ai cugini dell’ex Caserta. L’associazione “Cosenza nel Cuore-Supporter Trust” ha invitato la dirigenza ad evitare un possibile aumento dei pezzi, cosa che in questa stagione è accaduta (anche se a inizio stagione) nelle gare considerate di “cartello”: «Abbiamo appreso che la società sta valutando un nuovo rincaro dei prezzi dei tagliandi, in occasione del derby – scrive l’associazione. Passi il principio che, pagando il biglietto, il tifoso debba contribuire, anche economicamente, alle sorti della propria squadra del cuore, ma pensare di aumentare ancora di più i prezzi di alcuni settori dello stadio, significa a questo punto lucrare sulla passione dei tifosi. Sembra quasi un raschiare il fondo di un barile».
«Tra l’altro – prosegue la nota-, pur tenendo conto dei rincari fin qui imposti, abbiamo rilevato che la società non ha adottato nessun piano risoluzione sulle pendenze debitorie, anzi ci sono azioni giudiziarie in corso. Ci auguriamo, quindi, che i biglietti non subiscano ulteriori rincari. Preferiremmo che il derby possa essere seguito anche dai tifosi avversari, ma se ciò non sarà permesso, che l’ampio settore ospiti sia destinato alla nostra tifoseria e non rappresenti invece uno scempio vuoto tra spalti gremiti».