L’inzuccata di Hristov piega la Carrarese e regala al Cosenza il successo dopo 3 mesi di astinenza

COSENZA – Un lampo di Hristov a metà secondo tempo, in una partita che sembrava ripercorrere il solito canovaccio delle ultime prestazioni, permette al Cosenza di battere la Carrarese, tornare al successo dopo 12 partite e mantenere accesa la fiammella della speranza. I rossoblu sfatano anche il tabù Marulla (ultima vittoria casalinga a settembre contro la Samp) ma quanta sofferenza per avere ragione di una squadra tignosa in un match nel quale la squadra di Alvini è apparsa a tratti prigioniera delle proprie paure, confusionaria e con poche idee, al netto delle assenze. Poi, come sempre accade nel calcio, due episodi cambiano le sorti del match: al 64′ la conclusione al volo di Manzari che esce di un nulla a Micai battuto. Passano 3 minuti e su un angolo dalla destra l’inzuccata di Hrisov che vale 3 punti mai così importanti in questa travagliata stagione.

Gara brutta e bloccata quella del Marulla, con una Carrarese aggressiva a chiudere tutte le trame di gioco ad un Cosenza confusionario, con poche idee e che conclude in porta per la prima volta la 25′ con un diagonale di Mazzocchi bloccato a terra da Fiorillo. In mezzo il sanguinoso retropassaggio di Hristov per Micai letto da Cherubini che anticipa il portiere del Cosenza ma fortunatamente il suo cross viene intercettato dalla difesa. In precedenza, al 13′, su un corner dalla destra parata facile di Mica sul colpo di testa del difensore Guarino. In attacco Zilli e Mazzocchi sgomitano ma commettono anche tanti errori. E allora serve un cross di un difensore (deviato) per ridestare i tifosi del Cosenza. Cross di Caporale che Bouah devia e per poco non sorprendendo Fiorillo che si allunga e smanaccia la sfera. Al 33′ si rivede la Carrarese: destro a giro di Melegoni che termina alto sulla traversa. Il Cosenza sbatte contro il muro dei toscani e il primo tempo si chiude senza sussulti.

Nessuna novità di formazione a inizio secondo tempo e nemmeno sul gioco proposto dal Cosenza, che continua a fare confusione e commettere una serie impressionante di errori, rimanendo imprigionato nel proprio torpore. Alvini richiama uno spento Kourfalidis e un animo Zilli per Kouan e Artistico. Ma i cambi sembrano non sortire effetti. Anzi, al 64′ è la Carrarese ad andare vicinissima al vantaggio: Finotto mette in mezzo per l’accorrente Manzari che calcia a botta sicura. Pallone fuori di un niente con Micai immobile. Sembra il segnale di resa ed invece, al 69′, su un corner dalla destra spunta la testa di Hristov che incorna la sfera. Pallone deviato da un difensore che buca le mani a Fiorillo portando in vantaggio il Cosenza.

Poi la corsa di tutta la squadra ad abbracciare il tecnico Alvini. Il Cosenza a questo punto inizia a difendersi con la Carrarese che prova ad accattare a testa bassa. Ma i rossoblu fanno muro e l’unico intervento di Micai è sul destro di Giovane dalla distanza. Poi, all’ultimo dei sette di recupero un triplo salvataggio ma l’azione era viziata da fuorigioco. Il triplice fischio è come una liberazione.

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COSENZA CALCIO (3-5-2): Micai; Hristov, Caporale, Dalle Mura; Cimino (82′ Ricci), Kourfalidis (55′ Kouan), Gargiulo, Charlys, Ricciardi (92′ Venturi); Mazzocchi (82′ Sgarbi), Zilli (55′ Artistico)
Panchina: Vettorel, Baldi, Sgarbi, Venturi, Martino, Ciervo, Kouan, Contiero, Ricci, Fumagalli, Artistico, Novello
Allenatore: Leonardo Semplici

CARRARESE CALCIO (3-4-2-1): Fiorillo; Illanes, Guarino (72′ Zanon), Imperiale; Bouah, Schiavi (72′ Zuelli), Giovane, Cicconi (Belloni); Cherubini (72′ Torregrossa), Melegoni (59′ Manzari); Finotto
Panchina: Ravaglia, Chiorra, Oliana, Zanon, Capezzi, Zuelli, Belloni, Cerri, Torregrossa, Fontanarosa, Milanese, Manzari
Allenatore: Antonio Calabro

Arbitro: Signor Mario Perri di Roma 1
Assistenti: Signori Giuseppe Perrotti di Campobasso e Mattia Pascarella di Nocera Inferiore
IV Uomo: Signor Giuseppe Rispoli di Locri
SALA VAR: Var signor Gianpiero Miele di Nola, Aavr signor Ivano Pezzuto di Lecce

Ammoniti: Mazzocchi (CS), Ricciardi (CS), Guarino (CA), Ricciardi (CS), Torregrossa (CA)
Espulsi: 

Angoli: 5-5
Recupero: 1′ p.t. – 7′ s.t.

Note: Pomeriggio nuvoloso a Cosenza con qualche sprazzo di sole e una temperatura di circa 14 gradi. Terreno del Marulla in ottime condizioni. Presenti poco più di 3mila spettatori compresi un centinaio di tifosi della Carrarese