Un Cosenza assetato di punti alla prova Cremonese. Alvini “Abbiamo fiducia e voglia di lottare”
Allo stadio Zini un Cosenza, assetato di risultati e di punti per mantenere vivo il sogno salvezza nell’ennesima stagione di sofferenza. Alvini "possiamo fare risultato, ne siamo capaci"
COSENZA – Messo in archivio il pareggio contro il Mantova, i rossoblu sono partiti alla volta di Cremona, dove domani pomeriggio è in programma l’ennesimo match verità per la squadra di Alvini, precipitata all’ultimo posto in classifica e senza successi da ben 8 gare. Allo stadio Zini si sfideranno due squadre che inseguono due obiettivi diametralmente opposti: da un lato la Cremonese, reduce dal netto successo di Frosinone che la vede ancora ambire a posizioni di vertice per la promozione diretta in Serie A. Dall’altro il Cosenza, assetato di risultati e di punti per mantenere vivo il sogno salvezza nell’ennesima stagione di sofferenza.
Cremonese-Cosenza: la sfida degli ex
La partita porta con sé un sapore particolare per Massimiliano Alvini, tecnico dei rossoblu, che torna a Cremona per la seconda volta da avversario dopo l’esperienza sulla panchina grigiorossa nella Serie A 2022-2023 concisa con l’esonero a metà campionato. Alvini non sarà l’unico ex sul campo: ad accompagnarlo ci sono il vice Montagnolo, Christian Dalle Mura e Luca Strizzolo, mentre tra i grigiorossi figurano volti noti come Collocolo e Nasti. Per il tecnico toscano, il momento del Cosenza è delicato: i soli quattro punti ottenuti nelle ultime otto gare, con la vittoria casalinga che manca da settembre, hanno alimentato critiche e incertezze in un ambiente già ai ferri corti con la dirigenza Guarascio. Tuttavia, Alvini, che questa mattina ha tenuto la consueta conferenza stampa prima della partenza, si è mostrato fiducioso alla vigilia dell’ennesimo match verità: «Abbiamo fiducia e voglia di lottare. Sappiamo cosa fare e possiamo raggiungere il nostro obiettivo: salvarci, direttamente o tramite i playout. Nelle ultime due partite abbiamo gestito male il vantaggio ma con il Catanzaro e a Pisa l’abbiamo ripresa alla fine. Possiamo e dobbiamo migliorare comunque». A chi gli chiede se Alvini senta la fiducia nei suoi confronti il tecnico risponde: «Assolutamente si, il Cosenza ha fiducia. Io ho energia nel mio lavoro e insieme a tutti, staff e società, siamo concentrati per fare risultato domani a Cremona. Ne siamo capaci. Andiamo avanti con fiducia, cercando di mettere in campo le nostre caratteristiche e migliorando certi particolar
Gargiulo subito in campo?
Gli occhi dei tifosi saranno puntati su Mario Gargiulo, l’ultimo arrivato in casa rossoblù. Nonostante abbia svolto appena tre allenamenti con i nuovi compagni, il centrocampista napoletano sembra destinato a una maglia da titolare. «Gargiulo è disponibile per giocare, non si sa dall’inizio o a partita in corso » ha chiosato l’allenatore specialmente alla luce delle assenze di Kouan e Kourfalidis, entrambi squalificati. Assente anche Ciervo che non ha recuperato dall’infortunio. L’obiettivo è chiaro: replicare il “modello Artistico”, che all’esordio con il Cosenza ha segnato e impressionato.
I numeri contro e la fame di riscatto
I precedenti tra le due squadre sorridono alla Cremonese, vincitrice in quattro degli ultimi cinque incontri. Tuttavia, il Cosenza può aggrapparsi al ricordo della vittoria per 1-0 nella gara d’andata, firmata da D’Orazio. Stavolta, però, il contesto è diverso: il Cosenza deve fare i conti con la mancanza di risultati risultati con una classifica impietosa. La Cremonese, forte di ambizioni rinnovate, non sarà un avversario facile, ma il Cosenza non può permettersi calcoli. Ogni partita da qui alla fine del campionato è una finale. Un risultato positivo potrebbe diventare il punto di ripartenza per i rossoblù, ma solo se riusciranno a mettere in campo quella determinazione e quella compattezza invocate da Alvini: «Guardiamo avanti con fiducia, consapevoli delle difficoltà ma pronti a dare tutto per questa maglia». Domani il campo darà le risposte: sarà riscossa o ulteriore delusione? Ai Lupi il compito di riscrivere il loro destino.