Un grande Cosenza inizia con una vittoria: Cremonese stesa da D’orazio
Il Cosenza targato Alvini gioca una grande gara ed inizia la stagione con il piede giusto. Il capitano segna il gol decisivo
COSENZA – E’ un grande Cosenza, con la chiara impronta del suo allenatore, quello che inizia il campionato battendo 1-0 la Cremonese al San Vito Marulla. Il Cosenza schiera praticamente la stessa formazione delle ultime due uscite, ovvero l’amichevole contro il Foggia e la sfida di Torino in Coppa Italia. In realtà sono scelte anche un po’ obbligate quelle di mister Alvini, soprattutto in difesa per la squalifica di Camporese e gli infortuni di Gyamfi e Sgarbi. In extremis convocato Venturi, che, però, va solo in panchina. Come annunciato da Alvini, non c’è Marras.
Il Cosenza inizia con grande aggressività ed intensità. Non mancano gli scontri accesi sin dal primo minuto. La prima conclusione però, arriva dopo 14 minuti con Ciervo che finalizza un contropiede, ma la sua conclusione non crea problemi a Fulignati. Al 23esimo, poi, l’illusione ottica fa urlare parte dei tifosi rossoblù, ma il colpo di testa di D’Orazio, servito in area da un cross di Fumagalli termina sull’esterno della rete.
Primo gol per il capitano D’Orazio
Il Cosenza è l’unica delle due squadre in campo a rendersi pericolosa ed alla mezz’ora passa. A segnare il primo gol della stagione è il capitano: su un bel cross di un Florenzi molto positivo, D’orazio raccoglie ed incrocia il sinistro, che batte Fulignati e fa esplodere i circa 7000 del San Vito Marulla.
La Cremonese prova a scuotersi, ma non sembra lucida. Il Cosenza si difende bene ed il primo intervento di Micai arriva ad un minuto dalla fine del primo tempo: sulla conclusione di Collocolo, il portiere cosentino devia in angolo. E dopo due minuti di recupero si va al riposo sull’1-0 per la squadra di casa.
Stroppa corre ai ripari ed inserisce Zanimacchina e Johnsen per Sernicola e De Luca. Ma la prima occasione, dopo nemmeno un minuto, è per il Cosenza con Mazzocchi che, all’interno dell’area di rigore, non riesce a concludere. Sette minuti dopo è ancora Mazzocchi a liberarsi bene ed a concludere, ma Fulignati devia in angolo. Quattro minuti più tardi succede l’incredibile nel cuore dell’area di rigore della Cremonese; su un’azione di Ciervo dalla destra, la palla “balla” sulla linea di porta, ma la difesa della Cremonese riesce a liberare.
Ciervo è incontenibile, ma il Cosenza non riesce a concretizzare. Stroppa continua a cambiare e mette una squadra a trazione anteriore, ma fino al 75esimo non crea alcuna opportunità, anche per la bella prova dei tre difensore. Ad un quarto d’ora dal termine, l’occasione d’oro per pareggiare capita sui piedi di Barbieri, che non trova la porta.
Subito dopo, a non trovare la porta è Ricciardi, trovato bene in area da Fumagalli. Negli ultimi minuti le squadre sono molto stanche; la preparazione, per forza di cose, non può essere ancora quella giusta.
La Cremonese ci prova fino alla fine, ma in pieno recupero è Zilli a sfiorare il raddoppio. E dopo cinque minuti di recupero termina il match. Il Cosenza porta così a casa la prima vittoria in campionato grazie ad una grande determinazione messa in campo fin dal primo minuto. La rosa dovrà essere ancora completata in sede di campagna acquisti, ma l’inizio è decisamente positivo.
Cosenza: Micai; Hristov, Caporale, Dalle Mura; Ciervo (74′ Ricciardi), Charlys (59′ Kourfalidis), Florenzi (74′ Jose Mauri), D’Orazio (81′ Martino); Kouan, Fumagalli (81′ Zilli); Mazzocchi. Allenatore: Alvini.
Cremonese: Fulignati; Antov, Ravanelli, Bianchetti; Sernicola (46′ Zanimacchia), Collocolo (65′ Vandeputte), Castagnetti, Pickel, Quagliata (71′ Barbieri); Tsadjout (71′ Bonazzoli), De Luca (46′ Johnsen). Allenatore: Stroppa.
Marcatori: 30′ D’orazio
Ammoniti: Charlys, De Luca, Micai, Hristov, Barbieri
Foto di Francesco Donato