BOLOGNA - Dopo aver vinto la guerra di mafia con la famiglia Dragone, i Grande Aracri e i loro sodali hanno potuto dedicarsi agli affari: hanno agito come imprenditori, occupandosi di investimenti immobiliari, riciclaggio di capitali illeciti, operazioni di false fatturazioni, "affermandosi come 'ndranghetisti moderni" dalla vocazione imprenditoriale che operano sottotraccia, spartendosi i lavori e infiltrandosi nei settori redditizi dell'economia, come le discoteche, adottando in tal modo un più sofisticato metodo di penetrazione criminale del tessuto sociale ed economico del territorio emiliano. Lo ricostruiscono i giudici della Corte di...
COSENZA - Ancora emergenza sicurezza nella sanità. «Da ben 3 anni, l’UGL a più riprese ha evidenziato, denunziato, incontrando anche i dirigenti delle Forze...
BRUXELLES - Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, sarà impegnato da oggi pomeriggio e fino a venerdì mattina a Bruxelles durante i lavori...
LAMEZIA TERME (CZ) – Gli aeroporti calabresi pronti ad accogliere migliaia di turisti e si preparano ad una "affollata" si spera stagione estiva. La...
COSENZA - Simona Loizzo, deputata della Lega e capogruppo in commissione Affari Sociali, ha annunciato con entusiasmo l’avvio del progetto pilota degli “ospedali virtuali”...