COSENZA - A Cosenza il centro che prende in carico i richiedenti internazionali sopravissuti a tortura - che si trova nell'area dell'ex INAPLI di fianco al centro Roberta Lanzino - è senza luce. La denuncia arriva dall'equipe socio-sanitaria multidisciplinare che si occupa della riabilitazione fisica e psicologica nei confronti dei rifugiati dal 2012.
"Siamo consapevoli che, nell’attuale momento storico, istituzioni e alcuni strati della società preferirebbero che le persone delle quali ci occupiamo quotidianamente morissero in mare o dissanguate all’interno delle carceri libiche profumatamente pagate dai governi italiani", scrivono gli...
COSENZA - Il Museo all'Aperto Bilotti (MAB) di Cosenza rappresenta un progetto culturale di grande valore, nato grazie alla donazione di opere d’arte da...
COSENZA - I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Scalea hanno nei giorni scorsi posto sotto sequestro il Centro di Raccolta Comunale di rifiuti...