COMO - ​Il caso di Cristina Mazzotti rappresenta una delle pagine più tragiche e emblematiche della storia criminale italiana. Il 29 luglio del 1975, la giovane studentessa di 18 anni fu rapita a Eupilio, in provincia di Como, da un gruppo legato alla 'Ndrangheta. Dopo 28 giorni di prigionia in condizioni disumane, la ragazza morì, e il suo corpo fu successivamente gettato in una discarica. Questo rapimento segnò il primo caso documentato di sequestro al Nord Italia con una vittima donna, gettando luce sull'espansione delle attività criminali mafiose al...
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COSENZA - Appuntamento domani, giovedì 3 aprile, alle 17.30 nel giardino del Centro di Salute Mentale di via Milelli, accanto a Piazza Amendola, per...
CATANZARO - “Il sindacalista Vittorio Sacco è poco informato, manda in giro false notizie, e soprattutto foto vecchie di almeno un mese". E' quanto...
ZUMPANO (CS) - Il colpo ai danni dell'ufficio postale di Zumpano è stato portato a compimento ieri, nella tarda mattinata. Secondo quanto emerso un...
COSENZA - Il giovane talento Nicola Cocozza, studente del terzo F "Odontotecnico" dell'ISS "Da Vinci-Nitti" di Cosenza, si è aggiudicato la vittoria come finalista...
COSENZA - Da domani, giovedì 3 aprile sarà ripristinato l'originario senso di marcia di via Trento con direzione obbligatoria da viale Trieste verso corso...