TROPEA (VV) - Si è concluso con due condanne il filone ordinario del processo sulle distruzioni di cadaveri avvenute all'interno del cimitero comunale di Tropea. Il tribunale di Vibo, concordando con la prospettazione accusatoria, ha condannato Francesco Trecate, impiegato comunale ex custode del cimitero, e il figlio Salvatore rispettivamente a 5 anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici, e di 3 anni e 6 mesi e interdizione per 5 anni dai pubblici uffici. Il pm Concettina Iannazzo, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto 5 anni e...
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CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – CUP Calabria è la nuova applicazione per iOS ed Android messa in campo dalla Regione Calabria per semplificare l'accesso ai servizi...
CATANZARO - "Va rivista subito l'organizzazione dei servizi di emergenza-urgenza nella regione Calabria, come conferma la tragica morte di un neonato di cinque mesi,...
Lamezia Terme (CZ) – Le prestazioni del Centro di terapia del dolore, attivo all’interno del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme (collegato...
CATANZARO - "La giornata mondiale della “Consapevolezza dell’autismo” (domani) impone un forte messaggio di inclusione a tutte le persone autistiche e con disabilità: nessuno...