VARAPODIO (RC) - La chiamata da un numero sconosciuto, una voce autorevole che si presenta come un maresciallo della Benemerita e le dice di raccogliere tutti i soldi che ha in casa, perché il figlio è stato arrestato e bisogna pagare la cauzione. È la truffa con l’ormai consolidato metodo del finto carabiniere, quella in cui stava per incappare anche un’anziana signora della provincia di Reggio Calabria. Per fortuna della donna, i Carabinieri, quelli veri, erano già sulle tracce dei due truffatori, un uomo e una donna.
Le segnalazioni al...
COSENZA - Mobbing, disparità legate al genere, soprusi, poca sicurezza sul lavoro e lavoro nero. Sono alcune discriminazioni sul lavoro. Se n’è parlato a...
PARIGI - Non sono mancati i vini calabresi ad uno dei principali appuntamenti del settore vitivinicolo a livello mondiale. All’interno del padiglione Italia dell’edizione...
COSENZA - Nel corso della sua visita in Calabria il Presidente della Fondazione Gimbe Cartabellotta, pur non negando le attuali criticità, ha indicato un...
CETRARO (CS) - I carabinieri del Reparto Operativo - Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza hanno arrestato questa mattina a Cetraro il latitante...
MENDICINO – Dopo un anno, è giunto al termine il progetto per contrastare la povertà educativa del territorio, “CittAttivi”, avviato dal Centro di Solidarietà...
REGGIO CALABRIA - I carabinieri e i militari Forestali hanno sequestrato una piantagione di 1800 piante di marijuana e arrestato due persone. L’operazione ha...