Acquappesa: occupazione abusiva e controlli nelle case popolari. Un appartamento assegnato al boss Muto

I servizi di controllo sono stati eseguiti da Carabinieri e Aterp Calabria. Tra le abitazioni, una era stata concessa dal 1969 a Muto Francesco

- Advertisement -

ACQUAPPESA (CS) – Nella giornata di ieri i Carabinieri di Paola, con il supporto dei colleghi delle Compagnie di San Marco Argentano e Scalea hanno svolto, unitamente all’ATERP CalabriA un controllo straordinario presso le case popolari di Acquappesa, che ricomprende oltre 50 appartamenti in tre diverse aree del Comune.
L’accertamento, condotto dagli sviluppi dell’attività informativa della Stazione Carabinieri di Guardia Piemontese Marina, è stato indirizzato a 30 alloggi per la verifica degli effettivi occupanti, del mantenimento dei requisiti previsti alla concessione dell’abitazione, nonché per il contrasto al degrado urbano e agli stupefacenti, quest’ultimo attraverso l’ausilio di un’unità cinofila dei Carabinieri di Vibo Valentia.

A conclusione dei controlli sono state riscontrate:

– n. 8 occupazioni abusive da parte di persone prive di alcun titolo per poter risiedere nella casa popolare, di cui n. 3 da parte di nuclei familiari inosservanti di un’ordinanza di sgombero già emessa;
– n. 3 soggetti sono stati deferiti anche per false attestazioni nella stipula del contratto per l’energia elettrica;
– uno degli occupanti stava ristrutturando l’abitazione invasa arbitrariamente, abbandonando dietro la palazzina rifiuti speciali non pericolosi;
– sono stati sequestrati n. 2 appartamenti e, a carico di ignoti, tutta l’area del seminterrato delle palazzine di Nuovo Villaggio Intavolata, il cui accesso poteva avvenire solo tramite delle botole, ma che erano diventate una discarica di materiale di risulta di opere edili, suppellettili, elettrodomestici, parti di arredo e vestiario;
– una persona è stata segnalata alla Prefettura di Cosenza poiché trovata in possesso, per uso personale, di una modica quantità di marijuana.

E’ stata infine constatata la mancanza di requisiti da parte di altri 11 nuclei familiari che dagli accertamenti hanno ulteriori abitazioni o non vivono stabilmente negli alloggi: tra queste un’abitazione che era stata concessa dal 1969 a Muto Francesco, boss dell’omonima cosca di Cetraro, attualmente detenuto, mentre in un’altra vi era un Amministratore Comunale.

Per tutti loro è stato richiesto al Comune di Acquappesa l’avvio del procedimento amministrativo per il rilascio dell’abitazione, all’esito del quale, in caso di inottemperanza, verrà emessa l’ordinanza di sgombero. Le abitazioni popolari potranno tornare fruibili a chi ne ha effettiva necessità sulla base di una graduatoria di merito.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

polizia-castrovillari

Castrovillari, catturata una trafficante di esseri umani su cui pendeva mandato di arresto europeo

CASTROVILLARI (CS) - Il personale della Squadra Mobile  e del Commissariato di P.S. di Castrovillari ha arrestato una 27enne straniera nei cui confronti era stato...

Loizzo, dal nuovo codice della strada allo stop per i test di accesso a...

CATANZA - "Tra pochi giorni entrerà in vigore il nuovo codice della strada che prevede modifiche sostanziali per chi deve prendere la patente. Grazie...
Tribunale-Cosenza

Reset, FdI presenta mozione in consiglio regionale per spostare processo a Cosenza

COSENZA - I consiglieri regionali di Fdi, Luciana De Francesco, Sabrina Mannarino e Pietro Molinaro hanno depositato una mozione da sottoporre al prossimo consiglio...

Cassano, la villa confiscata ai Forastefano diventerà un centro per persone con mobilità ridotta

CASSANO ALLO IONIO – Con la consegna del cantiere alla ditta aggiudicataria, inizieranno i lavori della villa sequestrata alla cosca Forastefano, egemone per anni...
Luminarie-ospedale-Annunziata_Cosenza

Cosenza, le luminarie dell’ospedale si accendono grazie a un comitato di imprenditori

COSENZA - La Direzione Strategica dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza, in una nota stampa, "ringrazia il Comitato Spontaneo Operatori Economici Cosenza – Coordinamento Associazione socioculturale...

Social

90,363FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,776FollowerSegui
2,630IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

San Lucido: lavori alla rotatoria bivio nord fermi, protesta pacifica dei...

SAN LUCIDO (CS) - I lavori alla rotatoria bivio nord sono fermi e la città di San Lucido si mobilita per una protesta pacifica...

Cosenza: “Centri storici e barriere architettoniche”, un incontro per riflettere sull’accessibilità

COSENZA - Si terrà domani, giovedì 12 dicembre, con inizio alle 16, al Chiostro di Sant'Agostino del Museo dei Brettii e degli Enotri, l'incontro...

Cosenza: in scena “Proviamoci”, gli attori sono persone che stanno svolgendo...

COSENZA - Domani, giovedì 12 dicembre, con inizio alle ore 18.00, presso l’Auditorium “A. Guarasci” a Cosenza, si terrà la rappresentazione teatrale “Proviamoci”, tratto...

Montalto Uffugo pioniere della sperimentazione del Polo Digitale PA: sindaco socio...

MONTALTO UFFUGO (CS) - Si è concluso con grande partecipazione e interesse il convegno ieri, presso la sala consiliare del Comune di Montalto Uffugo,...

Droga tra Calabria e Sicilia, smantellata un’organizzazione dedita allo spaccio: 8...

PALERMO - I finanzieri di Palermo hanno arrestato 8 soggetti e sequestrato beni per un milione e mezzo di euro. Contestualmente, la Dda di...

Evasione fiscale, sequestrati beni per 450mila euro ad una società agricola...

CROTONE - La guardia di finanza di Crotone ha eseguito un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca “anche per equivalente”, emesso dal Tribunale...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA