Arresti tra Scalea, Cetraro e Ancona: 4 persone in carcere per droga e detenzione illegale di armi

Smantellato a Scalea un sodalizio criminale dedito allo spaccio di stupefacenti, principalmente cocaina, che si riforniva da due canali di approvvigionamento, uno napoletano e l’altro a Cetraro

SCALEA (CS) – Arresti tra Scalea, Cetraro e Ancona Sgominato un gruppo criminale dedito allo spaccio alla detenzione illegale di armi comuni da sparo e lesioni personali aggravate dal metodo mafioso. Nelle prime ore della mattina a Scalea, Cetraro e Ancona, i Carabinieri della Compagnia di Scalea, diretti dal Capitano Andrea D’Angelo, supportati da personale delle Compagnie competenti per territorio, con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P., nei confronti di 4 indagati, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi

Arresti tra Scalea, Cetraro e Ancona

In ordine ai delitti, a vario titolo ipotizzati, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi comuni da sparo e lesioni personali, con riferimento a questa fattispecie, aggravata dal metodo mafioso. Il provvedimento cautelare emesso dal GIP, su richiesta della Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, scaturisce dalle indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Scalea, sviluppatesi attraverso attività tecniche e di tipo tradizionale.

Carabinieri Scalea2

Sodalizio criminale dedito allo spaccio di cocaina

Gli sviluppi investigativi hanno consentito di accertare, sul piano della gravità indiziaria, l’operatività a Scalea di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di stupefacenti di vario tipo, principalmente cocaina, che si riforniva di narcotico da due canali di approvvigionamento, uno napoletano, l’altro cetrarese, le modalità di azione con riguardo all’approvvigionamento, per eludere eventuali controlli da parte delle Forze dell’Ordine, la gestione comune dei proventi, la disponibilità di basi logistiche per lo stoccaggio dello stupefacente e le modalità di comunicazione.

Le acquisizioni investigative, hanno permesso, altresì, di ricostruire, in termini di gravità indiziaria, anche la dinamica di una azione ritorsiva, anche mediante l’esplosione di un colpo di arma da fuoco, da parte di membri del sodalizio ai danni di un soggetto che aveva assunto un comportamento evidentemente ritenuto oltraggioso nei confronti di alcuni indagati, e per tale vicenda è stata ritenuta altresì, sempre sul piano della gravità indiziaria, la sussistenza dell’aggravante del metodo mafioso. Contestualmente alla esecuzione della misura cautelare, è stata data esecuzione a plurimi decreti di perquisizioni.  Il procedimento per le fattispecie di reato ipotizzate è attualmente nella fase delle indagini preliminari.

- Pubblicità Sky-

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Categorie

Correlati

Per la prima volta in Italia Poste gestirà il servizio di...

COSENZA – È la prima volta, in Italia, che viene siglata la convenzione per il servizio di tesoreria tra Poste Italiane e una Provincia....

Tutela e salvaguardia del Parco Nazionale del Pollino. Sottoscritto il piano...

ROTONDA (PZ) - Il reparto dei carabinieri Parco del Pollino e l’Ente Parco Nazionale del Pollino hanno siglato, nei giorni scorsi, il Piano Operativo...

Il Casino Mollo nella Riserva Naturale “I Giganti della Sila”. Contributo...

COSENZA - Al via la riqualificazione funzionale del Casino Mollo, seicentesco casino di caccia, testimonianza di un'architettura e di un paesaggio rurale, donato al FAI da Giovanna,...

Cosenza, nuovi interventi alla viabilità. Parcheggi, divieti e ripristino del senso...

COSENZA - Con delibera di Giunta l'Amministrazione comunale interverrà con alcune modifiche alla viabilità cittadina e che riguardano essenzialmente "misure regolatorie della circolazione" e...

Tragico incidente sul lavoro a Siracusa, muore un operaio calabrese di...

SIRACUSA - È morto Raffaele Sicari, l’operaio di 26 anni originario di Vibo Valentia, vittima di un incidente sul lavoro avvenuto l’11 febbraio scorso...

Fiera di San Giuseppe a Cosenza: dal 15 al 19 marzo...

COSENZA - Fiera di San Giuseppe 2025: inizia il conto alla rovescia per l'attesa kermesse fieristica della città di Cosenza, che tornerà con i...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA