L’atto vandalico di Acquappesa, sarà apposta una targa per commemorare tutte le vittime del nazifascismo
Così il sindaco di Acquappesa «Invitiamo, tutti, al senso di responsabilità ed al rispetto della storia dei popoli vittime del nazifascimo. Tutti, nessuno escluso!»
ACQUAPPESA (CS) – «A seguito di quanto accaduto nelle scorse settimane – nel ribadire la ferma condanna dell’atto vandalico che il 19 febbraio ha scosso la nostra Comunità e anche la ferma condanna di tutti gli atteggiamenti, nessuno escluso, che hanno alimentato un alquanto preoccupante clima di odio e di divisione sociale – la Giunta comunale, nella seduta odierna, ha deliberato (delibera n. 27/2025, in corso di materializzazione e di pubblicazione) l‘apposizione, presso l’area denominata “pozzetto”, di una targa commemorativa di tutte le vittime del nazifascismo». È quanto sottolinea il sindaco di Acquappesa Francesco Tripicchio dopo che nei giorni scorsi era stata vandalizzata la targa che ricordava il genocidio nazista al popolo Rom e Sinti.
«Un atto – viene spiegato ancora- che si pone, nelle intenzioni della nostra Amministrazione, di arginare il vile sciacallaggio a cui si sta assistendo, oltre alla necessità di ristabilire concetti e valori imprescindibili, che mai dovrebbero essere messi in discussione da qualsiasi ideale politico, culturale o religioso che sia. L’uguaglianza, l’equità e la lotta alla violenza contro ogni popolo si pratica, non si predica soltanto. Ed è anche per questo che, ancora una volta, invitiamo a non alimentare l’odio e le divisioni sociali, così come sarebbe il caso di evitare allusioni in merito alle responsabilità di istigazioni dell’atto vandalico perpetrato contro la targa commemorativa. Non è stato infatti né giusto e né corretto, dare colpe a chi, in modo democratico e civile, ha voluto organizzare una petizione popolare per quanto riguarda la sostituzione della targa stessa. Invitiamo, tutti, al senso di responsabilità ed al rispetto della storia dei popoli vittime del nazifascimo. Tutti, nessuno escluso!