Paola, ignora il braccialetto elettronico e insegue l’ex moglie: scatta l’allarme
I carabinieri hanno arrestato un 60 enne di Amantea, pensionato, che importunava la ex moglie a bordo di un'auto sulla quale sono stati rinvenuti un coltello e un martello
PAOLA (CS) – I Carabinieri NOR – Aliquota Radiomobile della Compagnia di Paola ieri sera hanno arrestato un 60 enne di Amantea, pensionato, separato, per il reato di “violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa”, nonché deferito, altresì, per porto di armi o/e oggetti atti ad offendere .
In particolare l’uomo, sottoposto nel novembre 2024 al divieto di avvicinamento alla persona offesa con applicazione del braccialetto elettronico a seguito della violazione di cui all’art. 572 c.p. (maltrattamenti in famiglia) commesso dal 2021 a Fiumefreddo Bruzio, Lago e Amantea nei confronti della moglie 58 enne, separata, collaboratrice scolastica, con prescrizioni di tenersi ad una distanza di 500 mt dalla p.o. e dai luoghi da questa frequentati, nel pomeriggio del 17 c.m., a bordo della propria autovettura, ha inseguito l’ex moglie nel tragitto lavoro – casa, intimandole di fermarsi. Si è attivato l’allarme del braccialetto elettronico ed è stato richiesto dalla parte offesa l’intervento dei Carabinieri.
I militari, intervenuti rapidamente sul posto, hanno potuto accertare quanto lamentato anche attraverso la visione dei sistemi di videosorveglianza di locale pubblici posti lungo l’itinerario e si sono messi alla ricerca dell’individuo che è stato rintracciato nella propria abitazione in Amantea. A bordo dell’autovettura dell’uomo sono stati rinvenuti, ben nascosto, un coltello di 17 cm ed un martello che sono stati posti in sequestro. L’arrestato, come disposto dalla Procura di Paola, coordinata dal Procuratore Capo FF. Ernesto Sassano, è stato ristretto agli arresti domiciliari.