Paola: incendiato un furgoncino dei tifosi della Rossanese
Sul campo la Paolana ha battuto la Rossanese per 2-1. Secondo quanto emerso alcune persone non identificate hanno dato fuoco ad un furgoncino riconducibile alla società ospite
PAOLA (CS) – Sarebbe di natura dolosa l’incendio ai danni di un furgone dei tifosi della Rossanese, ospiti della Paolana nella città tirrenica del Cosentino. I fatti si sono verificati al termine della gara disputata oggi valida per il campionato d’Eccellenza che ha visto la vittoria della squadra di casa per 2-1.
Purtroppo però il post partita è stato caratterizzato da un grave atto di vandalismo. Secondo quanto emerso persone non identificate hanno dato fuoco ad un furgoncino riconducibile alla società ospite. Ignoti dopo aver infranto i vetri del mezzo avrebbero appiccato il fuoco all’interno dell’abitacolo. Il mezzo parcheggiato in un’area limitrofa allo stadio nel parcheggio riservato ai tifosi ospiti, ha subito gravi danni. Le forze dell’ordine indagano per identificare i responsabili.
Rapani «Un episodio di gravissima violenza»
Il senatore Ernesto Rapani ha definitol’incendio doloso del furgone utilizzato dalla tifoseria della Rossanese «un gesto vile e inaccettabile, che condanno con assoluta fermezza. Fortunatamente non si registrano feriti, ma l’accaduto colpisce duramente una comunità di tifosi che vive lo sport con passione e partecipazione».
L’episodio si è verificato in prossimità del parcheggio riservato ai tifosi ospiti. «Un atto criminale che non può essere tollerato – prosegue il senatore – e che richiede una risposta decisa e immediata da parte delle istituzioni. Mi auguro che le forze dell’ordine possano individuare quanto prima i responsabili, assicurandoli alla giustizia».
Il senatore Rapani ha voluto esprimere piena solidarietà al gruppo ultras della Rossanese e a tutta la comunità sportiva coinvolta: «A questi ragazzi va il mio massimo sostegno. La loro passione per la squadra e il loro entusiasmo non devono mai essere messi in discussione da episodi così ignobili. Lo sport deve unire, non dividere, e simili atti di violenza sono un’offesa ai valori che lo sport rappresenta».
Infine, il senatore ha ribadito l’importanza di garantire la sicurezza degli eventi sportivi: «È indispensabile che situazioni del genere non si ripetano. Le istituzioni e le forze dell’ordine devono impegnarsi a tutela di tutti i tifosi, affinché possano vivere lo sport in serenità. Solo così si possono preservare i valori autentici di comunità e rispetto che il calcio deve rappresentare».