Scalea: atti vandalici ai danni del Presepe allestito in piazza «un gesto ignobile»
I personaggi del Presepe decapitati in piazza Cimalonga. Ma è solo l'ultimo atto di vandalismo nel centro tirrenico
SCALEA (CS) – Prima le panchine, poi le targhe e per finire il Presepe allestito dai volontari dell’associazione ’A Scalia vecchia, in piazza Cimalonga. Danneggiate le statue di San Giuseppe, Maria, mentre il bambinello è stato “salvato per tempo”. A segnalarlo sui social è Roberto Lombardo presidente dell’associazione: «Noi non facciamo volontariato per vetrina politica o per hobby – scrive indignato pubblicando foto e video dei danneggiamenti – qui ci sono sacrifici, passione e tempo. Basta, Scalea non merita questa gente». Il danneggiamento risalirebbe alla notte tra lunedì e martedì. I frammenti dei personaggi del presepe artistico sono stati poi lasciati sparsi per terra.
Altri su Facebook definiscono quanto accaduto un “gesto ignobile”, tra cui il consigliere comunale di Scalea, Gaetano Bruno che parla di “mancanza totale di rispetto per chi si è dedicato a creare questi pastori e ad allestire il presepe. Qualsiasi sia il motivo non è assolutamente valido e accettabile. Bisognerebbe imparare a non andare oltre alcuni limiti del vivere civile ma evidentemente ci sono persone che comprendono solo il linguaggio della violenza e della prevaricazione. Se addirittura viene vilipeso il simbolo del Natale siamo veramente in una situazione di degrado che deve far interrogare tutti e consigliare di prendere strade diverse nel dialogo quotidiano, nell’uso delle parole e degli atteggiamenti”.