Turismo gastronomico e religioso. Il comune di Fuscaldo attore principale di importanti progetti
Una rete di percorsi enogastronomici, mettendo al centro la qualità, l’originalità e l’unicità dei prodotti a marchio De.Co.
FUSCALDO (CS) – Una rete di percorsi enogastronomici, mettendo al centro la qualità, l’originalità e l’unicità dei prodotti a marchio De.Co. L’idea, illustrata nel corso di un incontro tra Comune di Fuscaldo, Commissione De.Co. e ristoratori fuscaldesi – alla presenza del sindaco Giacomo Middea e del consigliere comunale delegato, nonché presidente della stessa Commissione De.Co., Carmine Scrivano – è quella di ricercare un primo piatto, unico per tutti i ristoranti, che possa rappresentare il nostro territorio. «Ecco perché, nei prossimi giorni, i nostri ristoratori, insieme alla commissione De Co, si ritroveranno in un locale del posto e, insieme, studieranno quello che sarà il piatto identitario del territorio, ponendolo come attrattore turistico. L’obiettivo è quello di estendere, il progetto, anche ai gestori di pizzerie e paninoteche».
D’altronde, Fuscaldo, grazie all’impegno, alla passione, ai sacrifici, alla dedizione ed alla professionalità dei vari imprenditori, può contare su attività di nicchia, che si sono ritagliate, negli anni, un importante ruolo nel panorama ristorativo e della pizza a livello regionale e l’Amministrazione Middea vuol puntare, con concretezza, su questo settore, che può realmente incentivare l’offerta turistica della nostra Comunità e del nostro comprensorio. Così come l’ambizioso progetto della cucina di strettissimo magro, presentato nei giorni scorsi, presso l’Istituto per i servizi alberghieri di Paola. Dunque, si è nel pieno di una sinergica attività organizzativa e di sviluppo, che porterà benefici a tutto il territorio tirrenico, rimarcando la strada intrapresa della rete e della collaborazione tra enti al fine di rafforzare le azioni volte al rilancio turistico del comprensorio.