Dalle ginestre si creano abiti, il prototipo Unical punta alla moda sostenibile – VIDEO
Nuovi prototipi di filati e di tessuti nel progetto di ricerca calabrese che innoveranno diversi settori dalla bioediliza, all'arredamento all'automotive
ARCAVACATA (CS) – Nuovi prototipi di filati e di tessuti per la moda sostenibile, realizzati da ricercatori dell’Università della Calabria con le fibre estratte dalla ginestra e che “si trova in abbondante quantità nel nostro territorio e non solo”, dice Amerigo Beneduci, docente di Chimica Fisica all’Unical.
“La fibra che si estrae è simile al lino ma diversa per altri aspetti che la rendono unica – spiega Beneduci – Per esempio è più tenace e più fine”.
“Dalla fibra di cellulosa lunga sono stati creati capi di abbigliamento femminile in particolare trench e pantaloni palazzo di particolare pregio“. Il materiale che resta dopo l’estrazione della fibra viene impiegato per produrre materiali biocompositi per realizzare una linea di arredi specifica dedicati alla didattica.
Numerose le imprese coinvolte nel progetto di ricerca, sia a livello locale che a livello nazionale. I settori che saranno innovati vanno “dalla bioediliza, all’arredamento all’automotive in cui le fibre naturali vanno a sostituire i materiali di sintesi derivati dal petrolio”, spiega
Tutti i dettagli del progetto in questo video.