Leone punta sull’internazionalizzazione: “è un buon momento di crescita per l’Unical”
Lo ha detto il rettore dell'Università della Calabria partecipando qualche giorno fa alla diciassettesima tappa di "Tgcom24Tour"
RENDE (CS) – “È un buon momento di maturazione e di crescita per la nostra università. Crescita sul fronte della didattica, con l’attivazione di tanti corsi innovativi che stanno riscuotendo un enorme successo da parte dei nostri studenti, di crescita sul fronte della ricerca, di crescita soprattutto nella terza missione. Quindi è un’università che è, e vuole essere, sempre più vicino al territorio, sostenendo le imprese con l’innovazione tecnologica, ma anche in prima linea sull’orientamento, sulla formazione degli insegnanti e ora con questo grande progetto della sanità di cui in Calabria c’è tanto bisogno”. Lo ha detto il rettore dell’Università della Calabria Nicola Leone, partecipando qualche giorno fa alla diciassettesima tappa di “Tgcom24Tour”, al Teatro Auditorium Unical di Rende (Cosenza).
“Il nostro – ha detto ancora – è un campus all’avanguardia, unica, nato dall’intuizione dei politici illuminati su modelli residenziali stile college americani. Nell’ultimo quadriennio la nostra università è sempre cresciuta, rimanendo tra le prime tre in classifica”.
In merito all’offerta formativa “abbiamo fatto una profonda revisione dell’offerta didattica. Abbiamo sostituito – ha detto il rettore corsi, che avevano fatto il loro tempo, con altri più attuali. Puntiamo molto alla internazionalizzazione dell’università. Abbiamo attivato 10 lauree in inglese, ricevendo 5mila domande da 108 paesi diversi. Siamo molto attenti all’apertura del territorio, per questo abbiamo centinaia di progetti insieme all’azienda territorio per stimolare l’imprenditoria”. Infine, sulla socialità del campus Leone ha detto: “Offriamo la possibilità di fare una vita studentesca vera, qui si vive. Ci sono due cinema, due teatri, un centro sportivo e stiamo costruendo una nuova cittadella dello sport. Per noi lo studente è al centro di tutto”.