‘Unical per la Palestina’ contro il rettore: “No ad accordi con le università americane”

"Leone dichiara di voler aprire maggiori collaborazioni e scambi tra studenti, mentre ancora siamo in attesa delle borse di studio per studenti palestinesi", dichiara il comitato

- Advertisement -

RENDE (CS) – “Ieri mattina la Console Generale degli Stati Uniti a Napoli è stata in visita all’Unical per discutere con il Rettore Nicola Leone di possibili future collaborazioni tra il nostro ateneo e quelli statunitensi. Gli Stati Uniti rappresentano da decenni il volto più cupo dell’imperialismo e del colonialismo capitalista. Negli ultimi 80 anni, in nome dell’ “esportazione della democrazia”, hanno aggredito Paesi in tutto il mondo, portando solo morte e distruzione. Altro che democrazia, il vero obiettivo che perseguono è accaparrarsi risorse nell’interesse delle proprie classi dominanti e di quelle Occidentali”. Lo scrive in una nota il comitato Unical per la Palestina.

“Le stesse motivazioni sono alla base del sostegno incondizionato che gli Stati Uniti mostrano ad Israele sin dal 1948: sono il primo fornitore di armi e risorse di ogni genere, e nonostante i proclami non hanno intenzione di ridurre queste esportazioni, nonostante il genocidio del popolo palestinese. Anche il neoeletto presidente Trump ha intenzione di continuare su questa falsariga, “autorizzando” il criminale Netanyahu a fare ciò che meglio ritiene della Palestina e di tutto il Medioriente. Ovviamente il sostegno a Israele non dipende da una presidenza democratica o repubblicana, le quali hanno sempre mostrato un comune interesse contro i popoli oppressi, specie il popolo palestinese.

Anche gli atenei statunitensi, come quelli europei, sono totalmente complici del genocidio. Il rifiuto di questa complicità ha spinto tanti giovani ad occupare i propri atenei, dando vita al movimento delle acampade, che si è diffuso in tutto il mondo e al quale anche noi abbiamo dato il nostro contributo. Nella “patria della democrazia” centinaia studenti e docenti sono stati ingiustamente pestati, arrestati e arbitrariamente rimossi dai propri incarichi, nel vano tentativo di soffocare la lotta popolare in solidarietà alla Palestina.

Questi sono gli stessi atenei con i quali oggi Leone dichiara di voler aprire maggiori collaborazioni e scambi tra studenti, mentre ancora siamo in attesa delle borse di studio per studenti palestinesi promesse lo scorso anno, delle quali non si vede neanche l’ombra. Ci sarebbe piaciuto poter proporre di istituire collaborazioni con le università palestinesi, ma negli ultimi mesi sono state tutte distrutte dai bombardamenti o trasformate in centri di detenzione, il ché rientra perfettamente nel piano genocidario di Israele. Siamo convinti che sia ora di rompere con la narrazione mistificata che tuttora si fa sugli Stati Uniti, è arrivato il momento di aprire gli occhi e rigettare le politiche imperialiste e criminali degli Stati Uniti, riconoscendone le responsabilità anche nel genocidio in corso in Palestina!”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Vento di burrasca

Tempesta di vento: sfiorata la tragedia a Cosenza per la caduta di un semaforo....

COSENZA - Notte di burrasca a Cosenza e in diversi centri della provincia con decine di interventi dei vigili del fuoco a causa delle fortissime...

Bonifati: minaccia l’ex compagna: “se non mi fai vedere i figli ti ammazzo”, 36enne...

BONIFATI (CS) - I carabinieri di Cittadella del Capo, con il supporto dei colleghi di Diamante hanno arrestato in flagranza di reato un 36enne...

Verbicaro: meccanico 74enne ucciso nella sua officina, arrestato il nipote

VERBICARO (CS) - Per l'omicidio del meccanico Ugo Lofrano, è stato arrestato nel corso della notte il nipote, anche lui meccanico, di 40 anni....

Maltempo, forti raffiche di vento nel Cosentino: alberi caduti, tetti e insegne divelte

COSENZA - La città di Cosenza, così come Rende, Castrolibero e i centri della provincia sono stati colpite duramente dal maltempo delle ultime ore....
commissione-cultura cosenza

Cosenza conferma il sostegno alla libertà religiosa: “un diritto costituzionale”

COSENZA - Attivare un percorso che possa essere il più condiviso possibile fra le Istituzioni per giungere all'approvazione di una risoluzione giuridica, concertata con...

Social

89,852FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,776FollowerSegui
2,610IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Cosenza conferma il sostegno alla libertà religiosa: “un diritto costituzionale”

COSENZA - Attivare un percorso che possa essere il più condiviso possibile fra le Istituzioni per giungere all'approvazione di una risoluzione giuridica, concertata con...

Operazione Scolacium, la Cassazione ha deciso: resta libero il presunto boss...

CATANZARO  - Operazione Scolacium, così era stata ribattezzata dalla Dda di Catanzaro l'inchiesta che vedeva coinvolto Francesco Bruno, presunto capo mafia dell'omonimo clan di...

In Calabria nasce la prima aula scolastica con correzione acustica

CROTONE - In occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, il sindaco Vincenzo Voce ha consegnato un'aula con correzione acustica realizzata nell'istituto...

ANMIC riabilitazione da San Giovanni in Fiore a Cosenza. Oliverio: «No...

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - Mario Oliviero, ex presidente della Regione Calabria, ha scritto in queste ore una lettera al governatore Roberto Occhiuto...

Rotatoria Città 2000, domani riapre il tunnel di via degli Stadi...

COSENZA - A seguito della conclusione dei lavori della rotatoria di Città 2000 a Cosenza, da domani, giovedì 21 novembre, riaprirà alla circolazione il...

Grosso albero crolla sulla statale 107 a San Fili. In serata...

COSENZA - Un grosso albero è piombato sulla statale 107 Silana-Crotonese nei pressi di San Fili (dopo la galleria che precede l'autovelox), probabilmente per...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA