COSENZA – Rifiuti speciali accatastati tra il verde, a cielo aperto.
Circa 2.500 mq di terreno completamente invasi da spazzatura e numerose lastre di eternit-amianto in un’area abbandonata, divenuta discarica, sono stati sequestrati nel pomeriggio dalla polizia provinciale di Cosenza. A seguito di segnalazione da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, e su richiesta dell’UTG di Cosenza, personale della Sezione Reati Ambientali, coordinati dal Comandante del Corpo Dott.Giuseppe Colaiacovo, ha posto sotto i sigilli ai terreni su cui erano state realizzate ben due discariche abusive di rifiuti speciali e pericolosi, consistenti in: materiale plastico, vetro, imballaggi primari e secondari, parti di autoveicoli, pneumatici fuori uso, materiale ferroso, rifiuti da demolizione, lastre di eternit, cumuli di guaina bituminosa, barattoli e bidoni in latta contenenti solventi chimici, in violazione agli artt. 255, 256, 192 del D. lgs 152/06 e s.m.i. I siti rinvenuti dai Vigili del Fuoco di Cosenza, durante le operazioni di spegnimento di un violento incendio di alberi e Macchia Mediterranea ,che aveva interessato la SS.107 ed una parte di Colle Mussano, in agro di Cosenza, rappresentavano un pericolo reale e concreto per la pubblica e privata incolumità, in quanto vi era la presenza di materiale altamente inquinante. Pertanto al fine di evitare che la libera disponibilità delle cose pertinenti al reato potessero aggravare o protrarre le conseguenze di esso, i siti venivano posti sotto sequestro e veniva data immediata comunicazione alla Procura della Repubblica di Cosenza, alla quale è stata inviata una dettagliata informativa. Sono attualmente in corso le attività investigative per risalire agli autori dell’illecita condotta. A darne notizia è il comando della polizia provinciale di Cosenza.
