Site icon quicosenza

Elicottero in piazza, il pilota è lo stesso dei petali lanciati per i Casamonica

elicottero-nicotera

Ritirata la licenza di volo per il professionista atterrato nel centro del piccolo Comune calabrese.


CATANZARO –  E’ stato identificato il pilota che guidava l’elicottero pagato per festeggiare il matrimonio di uno dei presunti esponenti del clan Mancuso. L’Enac ha sospeso “in via cautelativa” la licenza del pilota che ha effettuato atterraggio e decollo sul centro di Nicotera. “Da una prima ricostruzione dei fatti, – si legge in una nota – il volo in oggetto ha comportato, per varie infrazioni rilevate, un grave pregiudizio per la sicurezza della navigazione aerea, per l’incolumità delle persone che si trovavano sia nell’area sorvolata che nella zona utilizzata per atterrare e decollare, nonche’ per le persone a bordo del velivolo e per l’integrita’ dello stesso elicottero”. L’Enac ha dato comunicazione del provvedimento con le relative informazioni alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia.

 

Gli stessi investigatori sembrano avere pochi dubbi sul fatto che a dirigere a terra, nella piazza di Nicotera, le operazioni di atterraggio dell’elicottero con a bordo gli sposi, ci sarebbe stato Enrico Abagnale, il pilota che il 20 agosto 2015 sganciò petali di rosa sulla Chiesa Don Bosco di Roma in occasione dei funerali di Vittorio Casamonica. La circostanza emerge dalle foto pubblicate sulla pagina facebook della società di Gioia Tauro specializzata nel noleggio di auto di lusso che ha fornito una Ferrari ed una Maserati per le nozze di Nicotera. Per il noleggio dell’elicottero, invece, fanno sapere dalla Delfino auto, la società ha fatto da intermediaria con la ditta campana Rototech. Abagnale, per il sorvolo su Roma, ha avuto sospesa la licenza di volo dall’Enac per 33 mesi. Gli investigatori adesso sono al lavoro per stabilire con certezza che l’assistente a terra ripreso nelle foto sia proprio Abagnale.

 

Abuso d’ufficio, pericolo per la pubblica incolumita’ e omissione di atti d’ufficio. Questi i reati per i quali la Procura di Vibo Valentia, guidata dal procuratore facente funzioni Michele Sirgiovanni, ha aperto un’inchiesta sull’atterraggio giovedi’ scorso, a due passi dal castello di Nicotera, dell’elicottero con a bordo Antonio Gallone, 30 anni, di Nicotera Marina, e la sua sposa. Un atterraggio non autorizzato per il quale domani sara’ ascoltato in Procura, Enrico Abagnale, della societa’ Rototech Srl . Si apprende inoltre che fra gli invitati al matrimonio di Antonio Gallone, 30 anni, in prova ai servizi sociali e gia’ sorpreso negli scorsi anni dai carabinieri ad innaffiare 600 piante di canapa indiana, vi era anche il sindaco di Nicotera, Franco Pagano, ed il vicesindaco Francesco Mollese. Per far atterrare l’elicottero, giovedi’ scorso sono state bloccate al traffico cittadino per circa tre ore numerose strade. Sul Comune di Nicotera pende una richiesta di scioglimento per infiltrazioni mafiose. L’ente e’ stato gia’ sciolto due volte negli ultimi 15 anni per le ingerenze del clan Mancuso

 

 

Exit mobile version