COTRONEI (KR) – Doveva essere una piacevole giornata ma in pochi minuti si è trasformata in un incubo.
Il bilancio di questo rocambolesco incidente è di una vittima ed un’altra persona miracolosamente salva. Tutto ha avuto inizio ieri mattina quando dall’aerostazione di Sibari, nel cosentino, sono partiti i tre aerei ultraleggeri. L’idea è di sorvolare e godersi la Calabria dall’alto. In tarda mattinata i tre velivoli raggiunto la zona di Cotronei, nel cuore della Sila crotonese, atterrano nei pressi di Villaggio Baffa. Successivamente due dei tre aerei riprendono il volo, a bordo di uno ci sono due persone ed a bordo dell’altro c’e’ solo il pilota.
Improvvisamente il velivolo con le due persone ha un problema al motore ed il pilota decide di ammarare sul lago Ampollino. I due occupanti dell’aereo decidono di abbandonare il mezzo e di raggiungere la riva a nuoto. Il pilota del secondo aereo a questo punto interviene, ammara, lascia l’aereo, si tuffa nel lago e riesce a soccorrere una delle due persone. L’uomo tenta di raggiungere anche l’altro, che però sprofonda nel lago. A salvarsi è stato il pilota dell’aereo che ha avuto l’avaria al motore, Piergiorgio Falvo, 54 anni di Montalto Uffugo. Il corpo della vittima è stato poi recuperato: è un veterinario dell’Asp, Egidio Ritacca, 44 anni di Firmo.
La macchina dei soccorsi si è messa in moto tempestivamente. In poco tempo hanno raggiunto il luogo dell’incidente un elicottero della protezione civile con il soccorso alpino, i carabinieri, i vigili del fuoco ed il personale del Corpo forestale dello Stato. Per recuperare il corpo della persona dispersa sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco. La Procura della Repubblica, intanto, ha avviato una indagine per ricostruire la dinamica dell’incidente ed eventuali responsabilità.
