La Guardia di Finanza ha fermato nella notte un camion che trasportava ventisei tonnellate di olio combustibile senza autorizzazione. Scoperta dunque un’attività di contrabbando di prodotti petroliferi.
CROTONE – I finanzieri di Crotone, nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo economico del territorio, hanno fermato qualche giorno fa un camion che trasportava 26.068 litri di prodotto combustibile verosimilmente destinato all’autotrazione, in evasione di imposta. Il prodotto proveniente da un Paese membro dell’Unione Europea, era sprovvisto del documento di trasporto previsto per i prodotti petroliferi, cosiddetto DAS, che attesta l’avvenuto pagamento dell’accisa.
L’ingente quantitativo individuato e sequestrato ha determinato la denuncia all’Autorità Giudiziaria dei due autotrasportatori di nazionalità polacca per il reato di contrabbando aggravato. Sono state alcune pattuglie in servizio notturno a provedere al controllo del mezzo pesante, la cui presenza in orario e contesto territoriale hanno fatto insospettire i finanzieri circa la regolarità del carico trasportato. I Finanzieri crotonesi hanno verificato che a bordo dello stesso vi erano 26 “cubi” in vetroresina contenenti ognuno circa mille litri di prodotto petrolifero.
Verificata la documentazione di scorta al carico, lettera di vettura CMR, hanno riscontrato delle incongruenze, in conseguenza delle quali hanno proceduto al sequestro del prodotto, previa campionatura per le successive analisi chimiche e del mezzo in violazione dell’art. 40 del D. Lgs. 504/95 cosiddetto Testo Unico delle Accise, per sottrazione all’accertamento della prevista imposta di consumo.
