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‘Incompiuta’ milionaria a Cosenza, la “Città del Sole” benedetta da Occhiuto e Gentile (FOTO)

città del sole cosenza

Proseguono a rilento i lavori del Centro polifunzionale “Città del Sole” sito a Colle Mussano, la struttura finanziata dalla Regione con circa 5 milioni di euro. Il cantiere doveva chiudersi nel 2013.

COSENZA – Cinque plessi, tre destinati a diversi soggetti beneficiari di supporto educativo, psico-pedagogico e riabilitativo; uno costituito da 13 mini-appartamenti per coppie o famiglie in difficoltà; il quinto destinato a Centro polifunzionale amministrativo e didattico, comprensivo di una sala conferenze ed infine una Chiesetta; il tutto per un totale di circa 5 milioni di finanziamento assicurati dall’Assessorato regionale ai Lavori pubblici. Questi i numeri del progetto denominato la “Città del Sole”, un Centro polifunzionale di servizi riabilitativi che avrebbe dovuto realizzarsi entro il 2 gennaio 2013.

Il Centro sarebbe dovuto nascere a contrada Mussano, ma ad oggi, dopo anni, i lavori non sono stati ancora portati a termine. La Città del Sole, semplicemente definito il “villaggio della carità”, da Don Dante Bruno, fondatore dell’Associazione “Comunità Regina Pacis – onlus” (ideatore e gestore dello stesso) ironia della sorte, ancora non ha visto la luce del sole.

I lavori hanno preso il via il 28/10/2011 ma la storia ha inizio con precisione nel 2004, ripercorriamone in breve le varie tappe.

L’infinita storia per far capire, ancora una volta, come i finanziamenti concessi si protraggano per tempi inimmaginabili. Dopo un anno dall’inizio lavori è stato effettuato il solito sopralluogo in pompa magna alla presenza del Sindaco Mario Occhiuto e dell’allora Vice Sindaco Katya Gentile, con la “partecipazione speciale” dell’allora Assessore regionale ai lavori pubblici Pino Gentile, tutti fiduciosi che i lavori sarebbero terminati entro sei mesi. Così, ovviamente, non è stato.

Poi il nulla, nessuno seppe più niente di tale struttura e dell’avanzamento dei lavori. Oggi abbiamo fatto un sopralluogo noi, sul posto, constatando amaramente che i lavori ancora proseguono e il cantiere sembra essere in alto mare. Non sappiamo, perciò, dare una risposta ai cittadini che ce lo chiedono del perché si stia impiegando tutto questo tempo, speriamo chi di competenza riuscirà a farlo. Tuttavia sul cartello si legge che il termine dei lavori è previsto tra 432 giorni (non si capisce da che data d’inizio), non resta che attendere e sperare che non trascorrano altri 6 anni.

 

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