Nel liceo scientifico-linguistico “Pitagora” di Rende una settimana di autogestione innovativa: le ore di lezione scolastiche sono state sostituite da lezioni di musica, teatro, hip-hop, cucina, disegno e tanto altro
RENDE – Un modo diverso per “autogestirsi”, che spinge gli studenti a tirare fuori i loro talenti nascosti e solitamente repressi tra i banchi di scuola. Il tutto senza disagi, proteste e occupazioni delle aule ma in pieno accordo con la direzione scolastica. E’ ciò che è accaduto nel Liceo scientifico-linguistico “Pitagora” di Rende, per una settimana le consuete ore di lezioni scolastiche si sono sostituite con lezioni creative e artistiche. Una bellissima iniziativa, degna di nota e di lode per gli organizzatori che hanno spiegato così la loro esperienza:
“Vogliamo imparare e valorizzare il talento di tutti i ragazzi – queste le parole degli studenti del Liceo Scientifico – Linguistico “Pitagora” di Rende – che sono riusciti, con l’ausilio delle proprie capacità, ad esprimersi attraverso le loro passioni. Dal 17 al 21 ottobre gli alunni, con il consenso della Dirigente Scolastica, hanno organizzato e realizzato una settimana diversa dalla solita quotidianità scolastica. Occupazione, scuola in bianco, protesta? No, il “Pitagora” preferisce l’autogestione; autogestirsi per fare emergere talenti che sono solitamente repressi tra i banchi dal sistema scolastico italiano.
Così le abituali ore di filosofia, matematica, latino, sono state sostituite da lezioni creative e artistiche sostenute dagli studenti più talentuosi: musica, teatro, hip-hop, disegno, cucina, dibattito, scacchi, danza e tante altre. Strano ma vero, ogni studente ha lasciato spazio al proprio estro creativo nelle aule dell’istituto a disposizione, adibite a laboratori. Alla base di questi 5 giorni di “scuola alternativa” c’è condivisione, un grande valore che ha portato emozioni e sorrisi, passioni e voglia di fare, opinioni e idee tutte diverse che hanno preso vita grazie a questo spirito comune a tutti gli studenti. Con l’assemblea d’istituto del 24 ottobre, a conclusione del periodo di autogestione, il corpo studentesco ha dimostrato di essere capace di dare forma a quel che più gli piace: una band scolastica, vari corpi di ballo, una mostra di tele prodotte dai ragazzi.
“Non fermatevi davanti agli ostacoli, che siano cose o persone, portate avanti i vostri sogni” – le parole di Domenico Scarcello, cantante dei “Villazuk” – ospite speciale dell’assemblea.
In conclusione possiamo tranquillamente affermare che nonostante le piccole difficoltà, la scuola “autogestita” ha davvero funzionato, tra i corridoi si respirava proprio quello spirito di unione che fa del Liceo “Pitagora” una grande famiglia.
Un grazie va infine alla nostra Dirigente Scolastica, prof.ssa Elisa Policicchio, che ci ha sostenuto e incoraggiato in questa bellissima esperienza, alla vice-Preside, prof.ssa Paola Armentano, che ci ha “sopportato” e supportato per una settimana intera e al rappresentante d’Istituto, Pier Sergio Lucisano, che ha coordinato tutti i laboratori con spirito infaticabile”.
