COSENZA – Cappellacci riavvolge il nastro e con estrema convinzione ribadisce il concetto già espresso nel dopo partita di Aprilia, secondo il quale la sua squadra non ha fatto peggio di altre partite.
Anzi non mi sembra che il Cosenza abbia demeritato, avendo giocato una partita di buon livello. L’Aprilia si é chiuso, ripartendo in contropiede o con lanci lunghi, noi invece abbiamo privilegiato il solito possesso palla, cercando di essere propositivi. Quello che ci è mancato è stata la velocità nel giro palla e sopratutto in qualche ripartenza, ma per il resto non credo sia stata una prestazione negativa. Cappellacci risponde con lucidità alle domande sul prossimo calcio mercato, il mister rosso blu non nasconde le difficoltà di avere una rosa limitata, ma nello stesso tempo non si preoccupa più di tanto, anche perché la società è al corrente che la squadra debba essere integrata, ma non certamente rivoluzionata. Proprio questo concetto tiene a sottolineare Cappellacci, voglio che questo gruppo finisca il campionato, perché questi ragazzi hanno avuto il merito di credere nel progetto e che quindi debbano avere l’onore di finirlo ed avere le giuste soddisfazioni. Gli arrivi nel mercato invernale dovranno integrare e non stravolgere l’assetto della squadra, e non saranno più di un paio. Tornando al calcio giocato, l’allenatore rosso blu ha tenuto a ribadire che la partita di domenica prossima contro il Martina Franca debba essere necessariamente affrontata con grinta e determinazione. Vogliamo tornare a vincere per superare la soglia dei trenta punti, e per questo ci aspettiamo che il pubblico ci dia una mano, sostenendoci con calore. In conclusione Cappellacci lancia uno sguardo in avanti, affermando che il campionato si deciderà nelle ultime quattro partite, e non é certamente oggi il momento di pensare che tutto sia già chiaro e sopratutto deciso.
