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Anna Falchi il 25 novembre a Paola all’iniziativa per la “Giornata mondiale contro la violenza alle donne” (AUDIO)

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Il 25 novembre, venerdì prossimo, sarà celebrata la Giornata contro la violenza sulle donne e a Paola, si terrà un’iniziativa promossa dal Comune e intitolata “Stop alla violenza contro le donne” al Teatro Odeon.

 

PAOLA (CS) – Sarà l’attrice Anna Falchi, la testimonial della giornata dedicata alla violenza contro le donne organizzata a Paola dalla Presidenza del Consiglio Comunale. La nota showgirl incontrerà gli studenti per raccontare loro, le violenze fisiche e psicologiche subite in passato da un ex compagno.
Un’esperienza personale importante ma soprattutto un messaggio rivolto alle donne: bisogna riconoscere le insidie dello stalking, fenomeno spesso sottovalutato dalle vittime stesse, e denunciare. Nella cittadina tirrenica, dunque, una giornata intensa, della quale ha illustrato i contenuti, ai microfoni di Rlb Radioattiva, la dott.ssa Deborah Granata, esperta in prevenzione del disagio e responsabile dei centri giovanili Calabria di Exodus di Don Antonio Mazzi.

ASCOLTA L’INTERVISTA
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L’iniziativa paolana prevede anche una campagna di sensibilizzazione per dire ‘no’ alla violenza con la distribuzione, in tutti i panifici della città, di sacchetti stampati con la scritta “la violenza non è pane quotidiano”. In tutti i pub e le pizzerie, inoltre, sulle tovagliette di carta saranno stampate le “scarpette rosse”, simbolo della giornata. Anna Falchi, invece, sarà al cine teatro Odeon alle ore 10.00 per incontrare le scolaresche della città.

Dopo la proiezione del monologo “Mi chiamo Maryna e credo nell’amore”, i saluti del sindaco Basilio Ferrari e l’introduzione di Emira Ciodaro, Presidente del Consiglio Comunale, che ha fortemente voluto l’iniziativa, quindi seguirà proprio l’intervento di Deborah Granata. Sarà inoltre distribuito un pieghevole con il monologo “Lo Stupro” di Franca Rame, l’attrice teatrale, drammaturga e politica scomparsa nel 2013. Nel 1973 a Milano venne rapita da cinque uomini, fatta salire con forza su un camioncino e stuprata per ore. Due anni dopo il monologo per denunciare la sua violenza e quella di tutte le donne.

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