Gara ben giocata dai rossoblu che finalmente sfoderano una prestazione maiuscola tornando al successo esterno dopo oltre due mesi. Tutte le reti arrivano nel secondo tempo. Doppietta di Statella al 59′ e 72′, rete del 2 a 1 di Zanini per l’Akragas al 91′, poi il 3 a 1 finale di capitan Caccetta al 92′
AGRIGENTO – Il Cosenza da un calcio alla crisi e mette a tacere critiche e mugugni degli ultimi giorni tornando al successo esterno (che mancava dal 2 a 1 di Fondi di inizio ottobre), ma quel che più conta gioca un’ottima partita per tutti e 90 minuti, sbancando lo stadio Esseneto di Agrigento con un perentorio quanto meritato 3 a 1, nonostante un terreno infame reso viscido dalla pioggia caduta incessante per tutto il match.
Partita dominata dai rossoblu che dopo i primi 15/20 minuti di gioco prendono possesso del centrocampo, alzano il ritmo gara e iniziano a creare pericoli in successione alla retroguardia siciliana che già nel primo tempo rischia di capitolare. Il Cosenza attacca e sfiora la rete del vantaggio due volte con Gambino e sul finire con Statella che si divora un goal già fatto da pochi passi. Ma l’esterno di Melito Porto Salvo è in giornata di grazia e nel secondo tempo si fa perdonare l’erroraccio, con una doppietta pesantissima che di fatto da il la alla vittoria finale del Cosenza.
Al 59′ approfitta di una clamorosa uscita a vuoto del portiere Pane infilando la pallone nell’angolo basso con un destro da dentro l’aera che passa tra un paio di gambe. L’Akragas si getta in avanti alla ricerca del pari e ci vuole un super Perina per togliere dalla porta una punizione di Gomez dal limite dell’area al 67′. Al 72′ Statella firma di rapina la sua doppietta personale, facendo suo un rimpallo con Baclet dopo un cross in area di Criaco e scaraventando sotto la traversa un destro violento deviato da un difensore. Akragas 0 Cosenza 2. I rossoblu sono sul pezzo, corrono, raddoppiano e sono bravi ad addormentare la gara, mentre i siciliani non riescono a creare azioni pericolose e si limitano a scodellare in area qualche pallone facile preda di Tedeschi e Blondett. Poi, nel primo dei 4 minuti di recupero concessi dal signor Guida di Salerno, Zanini dal limite dell’area approfitta di un errato disimpegno di Blondett e lascia partire un rasoterra che si infila nell’angolo basso alla destra di Perina vanamente proteso in tuffo. Gara riaperta? Nemmeno per sogno, passano solo due minuti e capitan Caccetta è bravo ad approfittare di una corta respinta del portiere su un tiro di Filippini per chiudere definitivamente la gara realizzando la rete del 3 a 1 e correndo con i compagni ad abbracciare l’allenatore. Finisce tra gli applausi e i cori dei 10 coraggiosi tifosi rossoblu arrivati fino ad Agrigento e il ringraziamento ai calciatori che salvano la panchina di Roselli.
VIDEO MATCH
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Akragas – Cosenza 1 – 3
Marcatori: 59′ Statella, 72′ Statella, 91′ Zanini, 92′ Caccetta
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SECONDO TEMPO
95′ – FINALE DI GARA. Finisce qui la gara dell’Essento. il Cosenza con un perentorio 3 a 1, infligge la prima sconfitta interna ai siciliani ma sopratutto torna a vincere in trasferta dopo oltre due mesi e salva la panchina di Roselli.
90′- Ci saranno 4 minuti di recupero
79′- Akragas che non molla e continua ad attaccare anche se in maniera più confusa. I rossoblu bene in difesa sembrano controllare senza particolare problemi
71′- Akragas che ora spinge forte alla ricerca del pari. Cosenza costretto sulla difensiva
67′- Miracolo di Perina che vola a deviare alla sua destra una punizione pericolosissima di prima battuta dal solito Gomez
62′- Ancora Cosenza in attacco. Colpo di testa di Baclet e Pane vola a deviare in angolo
52′- Bella combinazione dei padroni di casa al limite dell’area rossoblu, conclusa con un tiro di Palmiero che finisce di poco alto sulla traversa
47′- Punizione insidiosa di Gomez dai 20 metri indirizzata nell’angolo basso, Perina in tuffo vola a deviare alla sua destra
45′- Riparte la gara sotto la pioggia che continua a cadere fitta sul terreno dell’Esseneto. Nessun cambio nell’intervallo
PRIMO TEMPO
45′- FINALE DI PRIMO TEMPO. Non c’è recupero e le due squadre vanno al riposo sullo 0 a 0 ma il Cosenza deve fare il mea culpa per gli errori sottoporta
44′- Questa volta è Statella a divorarsi il vantaggio. Smarcato tutto solo da un corner battuto da Criaco, l’esterno rossoblu manda fuori da pochi passi
40′- Ancora una ghiotta occasione per Gambino che sfrutta alla perfezione un cross di D’Anna dalla sinstra per salire in cielo e colpire di testa, Pane si supera e vola alla sua sinistra a deviare la sfera
39′- Capovolgimento di fronte ed è Longo questa volta a provare la conclusione sempre dalla distanza. Perina fa suo il pallone in due tempi
38′- Uno due sullo stretto tra Filippini e Caccetta e tiro immediato dell’attaccante che Pane blocca senza problemi
36′- Stop di petto e tiro immediato di Salandria dai 20 metri, pallone svrigolato che finisce fuori
34′- Pallino del gioco da 10 minuti nelle mani del Cosenza decisamente più propositivo in zona d’attacco anche se per ora sono pochi i palloni messi a disposizione di Gambino e Filippini
30′- Cross insidioso di Statella dalla sinistra per Gambino e per poco Cazè da Silva non combina la frittata deviando il pallone verso la sua porta, Pane si trova sulla direzione del pallone è blocca a terra
25′- Occasione goal per il Cosenza. D’Anna pesca in area Gambino che stoppa di petto e in mezzo a due difensori gira immediatamente verso la porta difesa da Pane, pallone fuori di pochissimo
24′- Zanini dalla distanza, Perina attento blocca a terra
21′- Il terreno reso pesante dalla pioggia non permette grandi giocate alle due formazioni che per ora sfruttano molto i lunghi lanci a scavalcare il centrocampo
17′- Ranieri prova la conclusione dai 25 metri, pallone in curva
8′- Gambino chiede triangolo con Statella che libera l’attaccante al tiro, ma la conclusione al volo del numero 9 è sbilenca e il pallone finisce a lato
5′- Prima azione pericolosa dei padroni di casa con Palmiero, che si libera al tiro ma da buona posizione spara alle stelle
3′- Terreno dell’Esseneto che sopratutto sulla corsia di sinistra dell’attacco rossoblu, presenta numerose pozzanghere rendendo difficoltoso il controllo della sfera
1′- Finalmente tutto è pronto e il Cosenza da il via al match. Rossoblu che attaccheranno in questo primo tempo da sinistra verso destra
Il match ancora non parte. C’è un buco nella rete difesa da Perina che va sistemata
Squadre che fanno il loro ingresso in campo. Cosenza in divisa rossoblu, padroni di casa nella classica divisa con maglia a strisce bianco celesti e pantaloncini celesti
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SS AKRAGAS (3-5-2): Pane, Cazè da Silva, Riggio, Salandria, Marino, Russo, Zanini, Longo (73’Leveque), Gomez, Palmiero, Salvemini
Panchina: Addario, Leveque, Carillo, Garcia, Assisi, Privitera, Rotulo, Incardona
Allenatore: Lello Di Napoli
COSENZA CALCIO (4-4-2): Perina, Corsi, Blondett, Tedeschi, Criaco, Caccetta, Statella, Gambino (60′ Baclet), Ranieri (85′ Capece), D’Anna, Filippini,
Panchina: Saracco, Quintiero, Scalise, Meroni, Madrigali, Capece,Mungo, Appiah, Baclet
Allenatore: Giorgio Roselli
Arbitro: Signor Ilario Guida di Salerno
Assistenti: Signor Massimo Manzolillo di Sala Consilina e signor Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia
Ammoniti: Riggio (A), D’Anna (C), Blondett(C); Cazè Da Silva(A), Salandria (A)
Espulsi:
Angoli: 2-5 (1-3)
Note: Giornata grigia e piovosa, terreno dello stadio Esseneto non in perfette condizioni e allentato in diversi punti dalla pioggia. Presenti poco più di 500 spettatori. Arrivati in Sicilia anche una decina di tifosi rossoblu sistemati in tribuna
