VIBO VALENTIA – La squadra mobile di Catanzaro ha arrestato Domenico Mancuso, 35 anni detto “the red”, ritenuto uno degli elementi di spicco dell’omonima cosca di Limbadi (Vv).
L’uomo, secondo la Dda di Catanzaro che ha coordinato le indagini, avrebbe compiuto un’estorsione nei confronti di un imprenditore del vibonese, che nel tempo è stato vittima di numerosi danneggiamenti, tra cui l’incendio degli automezzi della ditta. A causa degli ingenti danni subiti lo stesso imprenditore è stato costretto ad interrompere la sua attività. Domenico Mancuso, di Limbadi, è il figlio del boss Diego Mancuso (in carcere per una sentenza defintiva a 15 anni di reclusione). Secondo l’accusa, Domenico Mancuso, avrebbe esercitato una forte pressione nei confronti dell’imprenditore; solo lui infatti, avrebbe dovuto “lavorare” nella zona. Mancuso era stato già coinvolto e condannato per estorsione nell’ambito dell’operazione antimafia “Odissea” del settembre 2006.