Va condannato senz’appello, senza fronzoli di rito ma, con estrema fermezza l’atto intimidatorio di cui è stato oggetto il collega Pino Lombardo, corrispondente di “Gazzetta del Sud” da Locri.
Ignoti, hanno dato alle fiamme le autovetture di sua proprietà. Si tratta di un atteggiamento mafioso che va stigmatizzato ed al collega arriva la solidarietà ed il sostegno di questa testata e del sottoscritto. Pensate, Lombardo è colpevole solo di avere fatto bene il suo lavoro. Troppe volte questa categoria è stata oggetto dell’attenzione mafiosa e criminale, troppe volte giornalisti coraggiosi sono andati fino in fondo rimettendoci perfino la vita. Non è più possibile. Bene ha fatto, fra gli altri, il Vice Segretario Nazionale delle Federazione della Stampa e Segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, ad intervenire con fermezza: “non è certo con vili atti di violenza come questo che si riuscirà a mettere il bavaglio a quanti sono impegnati ad informare correttamente i cittadini in nome del diritto di critica e di cronaca e della libertà di stampa”. “Chi quotidianamente fa il proprio mestiere di cronista, raccontando onestamente i fatti, specie se scomodi, – incalza Parisi – può dare fastidio soltanto a coloro i quali intendono continuare a dettare legge in un territorio nel quale, da troppo tempo, lo Stato brilla solo per inefficienza e latitanza. Condizioni, queste, che non fanno altro che favorire quanti speculano e lucrano su un territorio saccheggiato in ogni forma e sostanza”. Ma, non è solo la mafia e la delinquenza. Anche certa politica e certi amministratori, dovrebbero finirla di tuonare sempre contro, se non gli piace quello che si scrive. Ci sono poi persone, pseudo politici o altri che cercano di ricavarsi un “ruolo”, pronti a sputare veleno pur di emergere: ma dove? Nessuno, nemmeno il giornalista è sempre infallibile ma, fa sempre il suo dovere, cercando di farlo con coscienza. Per contestarlo ci sono gli strumenti democratici che la legge offre. Chi tuona contro è solo l’ignoranza del torto.
